Poste sperimenta il computer quantistico

Tradizione e innovazione: le due anime di Poste Italiane convivono in modo sempre armonico. E, da oggi, il tragitto del portalettere di Poste sarà ottimizzato dal computer quantistico. Poste Italiane, sempre all’avanguardia nei processi di innovazione, ha infatti iniziato una sperimentazione sul Computer Quantistico, un calcolatore che sfrutta le leggi della fisica e della meccanica quantistica, permettendo di effettuare calcoli in modo molto più veloce rispetto ai computer tradizionali. Uno strumento tecnologico che può rappresentare un ottimo supporto anche per la consegna della corrispondenza.

Le peculiarità

Il TG Poste ha ospitato l’intervento di Giampaolo Franchi, responsabile dell’innovazione tecnologica DTO di Poste Italiane, il quale ha spiegato tecnicamente le caratteristiche e il funzionamento delle nuove dotazioni: “I computer tradizionali – ha sottolineato l’esperto – si basano su un elemento, detto Bit, che può esclusivamente assumere un valore 1 o un valore 0. I computer quantistici, invece, si basano sull’elemento Quantum Bit. La peculiarità di questa tipologia di computer è che sono in grado di assumere ed utilizzare questi due valori in modo contemporaneo. Possedere questo tipo di tecnologia all’avanguardia, dunque, consentirà a Poste di ridurre fortemente tutti i tempi di calcolo”.

Monitoraggio costante

Come sottolineato dal TG Poste, uno dei possibili ambiti di applicazione della nuova tecnologia è quello relativo alla consegna della corrispondenza e dei pacchi: “Basti pensare all’utilità che ne ricaveranno le attività relative all’organizzazione dei centri produttivi, logistici e di consegna – ha dichiarato al TG Poste Simone Di Santo, responsabile Cicli di Lavoro e Deployment Operativo PCL di Poste Italiane – a tutto vantaggio di quella che è la definizione di modelli previsionali e delle logiche di priorità per lo smistamento automatizzato dei prodotti. Allo stesso tempo – ha concluso il responsabile – queste tecnologie consentono di attivare un monitoraggio costante su tutta la filiera produttiva, anche per l’organizzazione delle rotte di delivery delle nostre reti”.

Qui il servizio del Tg Poste.