Uffici Postali “all inclusive”: ecco come cambiano i servizi allo sportello

Lo sprint verso il digitale di Poste Italiane parla anche pisano. In quest’area della Toscana, mille clienti al giorno, nel 2021, si sono infatti spostati dagli Uffici Postali al digitale. È quanto emerge da un articolo pubblicato sulla Nazione e che evidenzia come tale aspetto rappresenti un passaggio cruciale per il mondo di Poste Italiane su questo territorio provinciale così attivo e protagonista, da sempre, di nuove iniziative. Il tutto grazie all’impregno quotidiano di figure come quella di Alessia Bogi. Prima direttrice pisana doc alla guida della sede provinciale, dopo importanti incarichi all’interno di Poste Italiane, oggi è “tornata a casa” per gestire in prima persona il momento del cambiamento.

La testimonianza

Ed è proprio dal racconto di Alessia alla Nazione che si comprende come sia cambiato il mondo di Poste: “Nei 116 Uffici Postali sparsi per la provincia, il ‘vecchio’ sportello è solo un ricordo – sottolinea la direttrice alla Nazione – e ci troviamo di fronte ad un’offerta che ormai abbraccia target e servizi diversissimi, che presuppongono anche una formazione continua del personale”. Tra questi, la possibilità di stipulare RC Auto, il primo servizio offerto in questo ambito. Ma non solo: dall’articolo emerge come Poste Italiane possa anche disporre sul territorio di 39 nuovi Uffici Postali abilitati ai preventivi veloci, 25 solo per la sottoscrizione. Ben si comprende, dunque, come oggi, tramite Poste, sia possibile assicurare famiglia, patrimonio, viaggi, nonché sottoscrivere piani sanitari e infortunistici. Infine, ecco la nuova figura che a Pisa è già operativa: il Consulente Premium. “Da giugno 2021 – spiega la direttrice – abbiamo una persona dedicata alla clientela privata con patrimoni oltre 400 mila euro. Pisani, quindi, che hanno necessità di essere seguiti per la parte finanziaria e immobiliare”.

I numeri della provincia

I numeri della provincia di Pisa disegnano un servizio più che capillare: 116 Uffici Postali, 7 centri di distribuzione, 48 Atm Postamat e 2 Punto Poste, reti terze quali i tabaccai o le stazioni di servizio Eni. Una presenza davvero ramificata sul territorio, fa sì che oggi il 94% degli italiani (e quindi dei pisani) si trovi a non più di 5 minuti di distanza da un punto di erogazione dei servizi di Poste Italiane. Senza considerare le opportunità garantite dal canale digitale, tramite il sito www.poste.it: qui è infatti possibile gestire il Conto BancoPosta o il Libretto di Risparmio, sottoscrivere un Buono Fruttifero On Line, richiedere un prestito o i dati per l’Isee. È possibile inoltre richiedere la spedizione di un pacco.

Il Protocollo con l’Arma

L’articolo della Nazione ricorda poi l’intesa tra Poste Italiane e l’Arma dei Carabinieri, due realtà che hanno rafforzato la collaborazione istituzionale a servizio dei cittadini, con la firma di un Protocollo di intesa centrato su legalità, sicurezza sul lavoro e formazione. Quella di Pisa è la provincia più green: nei 7 Centri di distribuzione/recapito presenti sul territorio, infatti, sono 63 i mezzi green che Poste Italiane mette a disposizione per il recapito della corrispondenza e dei pacchi, con l’obiettivo di ridurre la propria impronta ambientale. Entro il 2024, inoltre, è prevista la totale sostituzione del parco veicoli per un totale di 26mila mezzi green. Grazie poi a un accordo con Confesercenti, gli imprenditori della provincia di Pisa attivi nei settori del commercio, del turismo, dell’artigianato e dell’industria, possono beneficiare dei i servizi finanziari e digitali di Poste Italiane.