CEO Matteo Del Fante: “Poste Italiane is a market leader at the service of the country”

“Poste oggi è un’Azienda che ha una funzione sociale per il Sistema Paese. Siamo un’azienda piattaforma, che assorbe le esigenze dei nostri clienti attraverso i propri mezzi innovativi, ma anche con la conferma della nostra presenza territoriale”. L’Amministratore Delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante, nel suo intervento dell’evento per celebrare i 160 anni di Poste, ha ricordato sia il carattere innovativo dell’Azienda, sia la sua vicinanza ai cittadini e al Paese, anche nei momenti di difficoltà. “Ogni italiano può raggiungere un punto fisico di Poste in meno di 5 minuti – ha ricordato Del Fante – una presenza che ci permette di avere 20 milioni di contatti con gli italiani ogni giorno”.

La tutela dei risparmi e le carte di pagamento

“Abbiamo ad oggi – prosegue – tre grandi Hub che smistano fino a 1 milione di pacchi al giorno; eravamo i sesti operatori logistici in Italia fino a pochi anni fa, mentre l’anno scorso siamo diventati i primi nella consegna di beni”. Poste Italiane non è, però, solo logistica, come ci tiene a specificare Del Fante, che ha parlato anche dell’importanza dell’azienda nella tutela del risparmio degli italiani, attività portata avanti fin dal 1876, quando è iniziata la distribuzione dei libretti postali. E anche il boom delle carte di pagamento: “Ad oggi – aggiunge – esistono 29 milioni di PostePay, e questo ci rende i primi fornitori di carte di pagamento della nazione”.

“Nessuno viene lasciato indietro”

“Poste non è soltanto mercato, prodotti, conto economico – ha ribadito l’Ad – L’impegno per le aree interne è stato ampiamente illustrato in questo evento e teniamo molto al progetto Polis, per la volontà di portare negli uffici dei comuni minori e i servizi della Pubblica Amministrazione”. Secondo Del Fante la pandemia è stato “un momento veramente importante, dove ci siamo misurati con una sfida che, in certi momenti, noi stessi non eravamo sicuri di poter fronteggiare. Per 100 mila persone di Poste Italiane lo smart working non è stata un’opzione: un grande ringraziamento allo spirito di servizio e alla grande dedizione di tutti i nostri dipendenti”. “Poste – ha concluso Del Fante – non vuole lasciare indietro nessuno, come abbiamo fatto in questi 160 anni e con la nostra storia rimarremo nel futuro del Paese”.

Qui sopra, l’intervento dell’AD Matteo Del Fante.

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