contratto poste

Poste Italiane è sempre più un posto di lavoro ambito. Molti neoassunti sono giovani o giovanissimi, che possono cominciare a pensare al futuro. Uno di questi è Andrea Palumbo, la cui storia è raccontata dall’edizione marchigiana del Resto del Carlino.

Il contratto da giovanissimo

Nato a Jesi, Andrea Palumbo, laureato in Economia e Commercio, a soli 22 anni ha un contratto a tempo indeterminato con Poste Italiane e lavora come portalettere: “Sono entrato per la prima volta in Poste a settembre 2017 – racconta al quotidiano – e ora ho finalmente un contratto a tempo indeterminato come portalettere. Questo si traduce in stabilità, sicurezza e autonomia e alla mia età è davvero un importante traguardo”.

La strada più veloce

Oggi può guardare con serenità al futuro: “Dopo la laurea all’Università di Ancona – spiega ancora – mi sono guardato intorno e ho deciso di rispondere alla ricerca di portalettere sul territorio. Mi hanno chiamato poco dopo, ho sostenuto il colloquio, le varie prove attitudinali e di guida ed eccomi qui. Ho pensato che questa potesse essere la strada più veloce per entrare in un’azienda così importante. Ci sono sempre tante opportunità per chi, come me, ha voglia di crescere e fare carriera”.

Nuovi stabilizzati

Nei primi sei mesi del 2022, sono 13 i portalettere stabilizzati in provincia di Ancona. Come spiega il quotidiano, “iI programma di politiche attive, che riguarda circa 2000 assunti in tutta Italia, è concordato da Poste con le organizzazioni sindacali, e contribuisce a realizzare in modo efficace le strategie della nuova organizzazione del recapito”. L’obiettivo è quello di trasformare la figura del portalettere, da operatore incentrato sulla corrispondenza tradizionale a primario player del crescente mercato dei pacchi e leader nel segmento B2C. Tra le altre Politiche Attive del lavoro, Poste Italiane è impegnata anche negli interventi di trasformazione dei contratti da tempo parziale a tempo pieno, alle assunzioni da mercato esterno e all’attivazione di percorsi interni di sportellizzazione. “Grazie a queste nuove assunzioni – ricorda l’azienda – continuiamo a garantire una presenza costante e qualificata sul territorio, dimostrando concretamente la nostra vicinanza alle comunità locali e alle esigenze di tutti i cittadini”.