Pagamenti digitali: in provincia di Padova attivate 170mila Postepay

Anche in provincia di Padova Poste Italiane si conferma motore di trasformazione digitale del Paese ed è ai vertici sul fronte dei servizi per i pagamenti digitali con 170mila carte Postepay attivate. È quanto si legge sulle pagine del Gazzettino.

Occasioni in più anche per i patavini

La rivoluzione digitale intrapresa da Poste Italiane ha puntato su un modello di distribuzione omnicanale che vede nella combinazione fra il canale fisico – con la rete più grande e capillare d’Italia – e mondo digitale, un punto di forza e un’opportunità per offrire nuovi servizi e soluzioni agili e innovative per cittadini e imprese di Padova.

Crescita a doppia cifra

I ricavi di Poste Italiane su questo fronte crescono. Nell’articolo sono riportate le parole dell’Ad Del Fante, il quale sottolinea come nei primi nove mesi dell’anno “i ricavi di pagamenti e mobile sono fortemente aumentati, evidenziando ancora una volta un tasso di crescita a doppia cifra, sostenuti dai pagamenti con carta. La valorizzazione di Lis all’interno del Gruppo è già in corso, con l’obiettivo di consolidare la leadership di PostePay nel business dei pagamenti e accelerando la strategia omnicanale di Gruppo”.

L’acquisizione di Lis

Fondamentale, per una crescita ulteriore sarà l’acquisizione di Lis, che ora sarà adeguatamente valorizzata “con l’obiettivo di consolidare la leadership di PostePay nel business dei pagamenti e accelerando la strategia omnicanale di Gruppo”. L’acquisizione di Lis, la più rilevante operazione finanziaria di acquisizione nella storia di Poste Italiane, permetterà infatti a Postepay, la società del Gruppo specializzata nelle transazioni elettroniche, di crescere nel mondo dei pagamenti di prossimità puntando su un’offerta di servizi innovativi e potendo contare allo stesso tempo sulla rete Lis, costituita da 54mila punti (bar e tabaccherie) e aggiuntiva rispetto a quella dei 13.000 uffici postali di tutto il territorio nazionale.