Il progetto Polis di Poste Italiane fa scuola in Francia. L’iniziativa di Poste Italiane, volta a trasformare gli uffici postali dei comuni con meno di 15.000 abitanti in vere e proprie case dei servizi digitali, raccoglie apprezzamenti e viene preso a modello anche Oltralpe.
La visita romana dei francesi
Una delegazione di “La Poste”, omologo francese di Poste Italiane, e di amministratori locali transalpini, ha visitato l’ufficio postale di Campagnano di Roma per conoscere nel dettaglio i nuovi servizi offerti, che puntano a combattere lo spopolamento portando la pubblica amministrazione nei piccoli centri. Nella sede centrale di Roma, la delegazione è stata accolta, per un saluto, dal presidente dell’unione dei comuni, delle comunità e degli enti montani Marco Bussone. Il giorno dopo la comitiva si è spostata per l’appunto all’ufficio postale di Campagnano di Roma, già pienamente operativo con i vari servizi.
Esempio virtuoso
Jean-Paul Forceville, direttore delle relazioni europee ed internazionali di La Poste, sottolinea: “Avevamo già sentito parlare del Progetto Polis e ci interessava molto. Così siamo voluti venire a vedere come funzionava esattamente, perché vogliamo fare esattamente la stessa cosa: rendere più efficaci ed efficienti i servizi di prossimità alla clientela”. Xavier Cadoret, presidente della commissione postale territoriale dipartimento “L’Allier”, aggiunge: “Anche per noi è fondamentale assicurare la coesione sociale territoriale della popolazione e quindi la vicinanza del cittadino ai servizi postali è estremamente importante”.
Verso la transizione digitale
Il Progetto Polis, che prosegue in tutta Italia, è anche una spinta verso la transizione digitale, prevista dal Pnrr: “Per noi è anche motivo di vanto per il Paese Italia – dice Alessio Nisi, sindaco di Campagnano – che ha messo in campo risorse importanti per questo progetto. Oggi noi abbiamo uno degli uffici postali più importanti d’Italia, con delle soluzioni tecnologiche che vanno incontro alle esigenze del cittadino ed accorciano le distanze fra bisogno e servizio”.
Piattaforma omnicanale
La piattaforma di Poste Italiane, dunque, permetterà ai cittadini dei comuni sotto i 15000 abitanti di accedere alla pubblica amministrazione da un unico sportello: “Un progetto imponente – dice Dario Marigliano, direttore della filiale Roma 5 Ovest di Poste Italiane – che riguarda sia la parte strutturale degli uffici, per migliorare l’accoglienza, ma tutta l’innovazione dei servizi, che agevolano il cliente”.
Qui sopra, il servizio del TG Poste
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