Con Poste Italiane a Bari un Natale a misura di bambini

Anche a Bari e provincia, durante le feste di Natale sempre più i bambini decidono di affidare desideri e speranze ai portalettere. Nei 13 centri di distribuzione e nei 109 uffici postali del territorio giornalmente vengono gestite centinaia di letterine destinate a Babbo Natale. La lettera a Babbo Natale continua a rappresentare uno dei momenti più belli delle festività natalizie e Poste italiane sostiene questa consuetudine promuovendo il piacere della scrittura come strumento espressivo.

Bari, il Natale e Poste

Quest’anno, per la consegna diretta delle letterine a Babbo Natale presso l’ufficio postale Bari 19 al Quartiere San Paolo, sono stati protagonisti i bambini dell’Istituto Comprensivo “Falcone e Borsellino”, accompagnati dalla dirigente scolastica Fiorenza Uncino, dall’insegnante Rosa Chimenti, i genitori e le maestre. “Un momento magico – sottolinea la direttrice dell’ufficio Laura Marotta – e devo dire che l’emozione che si legge sui loro volti resta sempre la stessa, indipendentemente dalle fasce d’età”.

Le emozioni dei più piccoli

Laura Marotta, da oltre trent’anni in azienda, è buona testimone: “Ogni anno – aggiunge – il rito si rinnova e in questo periodo tanti bambini chiedono notizie sulla spedizione delle loro letterine a Babbo Natale, al Polo Nord”. Il candore e la spontaneità tipiche dei bambini, inoltre, colpiscono sempre: “Tra i ricordi più teneri che custodisco nel cuore – continua la direttrice Marotta – c’è quello di un bimbo che nella letterina per Babbo Natale non chiedeva giocattoli per sé ma di far guarire un amichetto ricoverato in ospedale per poter riprendere a giocare di nuovo insieme. Occorrerebbe prendere esempio dai più piccoli e riscoprire i valori importanti!”.

Lettera, fascino eterno

Poste Italiane, impegnata quotidianamente nello sviluppo degli strumenti digitali, rinnova dunque anche quest’anno il fascino e il mistero della tradizione natalizia nelle lettere dei bambini e così tutta la rete logistica diventa strumento per la loro diffusione. Anche con una lettera è dunque ancora possibile trasmettere le proprie emozioni e far viaggiare i sogni dei cittadini del futuro.