Così il direttore dell’ufficio postale sul Gran Sasso spiega il digitale ai clienti

Il TG Poste si è recato a Santo Stefano di Sessanio, in provincia dell’Aquila, per conoscere il direttore dell’ufficio postale locale e per visitare con lui uno dei “Borghi più belli d’Italia”.

Al servizio dei clienti più anziani

Il direttore dell’ufficio postale, Riccardo Palumbo, ha accompagnato le telecamere del TG Poste alla scoperta di questo piccolo centro, incastonato come un prezioso diamante nel fantastico scenario del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga: “Spesso mi capita di aiutare i clienti anziani che sono in difficoltà con le nuove tecnologie – ha esordito Riccardo nella sua intervista – illustrandogli personalmente il procedimento da seguire, ad esempio, per scaricare sul loro smartphone tutte le applicazioni di Poste Italiane, necessarie per usufruire degli innumerevoli servizi offerti per via telematica dall’azienda”.

Presidio costante sul territorio

In un luogo così raccolto, dove abitano pochissime persone (prevalentemente anziane), i servizi di Poste Italiane acquistano un valore ancor più significativo: “L’azienda ha investito molto su questo ufficio e su altre strutture periferiche come questa – ha aggiunto il direttore – e, grazie al Progetto Polis, oggi qui possiamo erogare certificati pensionistici, passaporti e certificati comunali. Tutti servizi indispensabili per la comunità locale, visto anche che qui non esistono banche e quelle poche che c’erano hanno chiuso i loro sportelli. Poste Italiane a Santo Stefano di Sessanio rappresenta dunque un presidio constante e stabile sul territorio”.

Il rapporto familiare con la clientela

Ma quali sono gli aspetti più gratificanti dell’essere direttore di un ufficio postale in queste zone? Riccardo non sembra avere dubbi: “L’aspetto più significativo – ha concluso – è che io qui conosco tutta la clientela. E spesso, essendo in confidenza con tutti, quando non è possibile risolvere una problematica tramite terminale, mi capita di consigliare alle persone di ripassare dopo qualche minuto, in modo che io sia, nel frattempo, in grado di assolvere pienamente alle loro richieste, attivandomi personalmente con una telefonata o attraverso altri canali aziendali. Il rapporto familiare che sono riuscito a costruire con la clientela mi fa stare bene, facendomi ogni giorno vivere l’esperienza lavorativa con gioia e soddisfazione”.

Qui sopra, il servizio del TG Poste