Roma, 18 mar – La Paytech Nexi SpS prepara lo sbarco a Piazza Affari. La società infatti ha presentato domanda a Borsa Italiana per l’ammissione alla quotazione delle proprie azioni ordinarie sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana.

In particolare, è previsto che il flottante richiesto ai fini della quotazione sia realizzato attraverso un collocamento privato riservato ad investitori qualificati in Italia e investitori istituzionali all’estero.

L’offerta comprenderà azioni di nuova emissione (per un controvalore complessivo atteso tra 600 milioni e 700 milioni) rivenienti da un aumento di capitale con esclusione del diritto di opzione, e azioni esistenti, il tutto al fine di soddisfare in misura più che adeguata il requisito minimo del flottante richiesto da Borsa Italiana.

La struttura finale dell’offerta, unitamente agli ulteriori termini rilevanti, sarà determinata in prossimità dell’avvio dell’Offerta medesima. Nel contesto dell’offerta è inoltre prevista la concessione di un’opzione greenshoe.

I proventi derivanti dall’aumento di capitale saranno utilizzati dalla società principalmente per ridurre l’indebitamento finanziario del Gruppo, con l’obiettivo di raggiungere alla fine del 2019 un rapporto tra indebitamento finanziario netto e EBITDA Normalizzato (inclusivo del beneficio sull’EBITDA derivante dalle Iniziative) compreso tra 3 e 3,5 volte.

La società sta inoltre perfezionando un nuovo contratto di finanziamento, condizionato al completamento dell’Offerta, al fine di rifinanziare a migliori condizioni parte dell’indebitamento in essere post Quotazione.

Recentemente il consiglio di amministrazione di Nexi ha approvato il piano industriale 2019/2023, basato sulla visione di Nexi che ogni pagamento diverrà digitale e che la tecnologia e l’innovazione saranno i motori e gli elementi chiave di questa trasformazione. Il piano è in continuità con il percorso strategico già avviato con il precedente piano industriale approvato nel 2017, rispetto al quale sono previsti ulteriori investimenti.