Roma, 18 nov – Cassa depositi e prestiti ha celebrato i 170 di attività: una lunga storia al servizio del Paese per un’istituzione che guarda al futuro. Alla cerimonia di inaugurazione ha preso parte il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il presidente della Camera, Roberto Fico, il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, il presidente dell’Acri, Francesco Profumo, il presidente di Cdp Gianni Gorno Tempini e l’amministratore delegato Fabrizio Palermo. Presenti anche le massime autorità pubbliche, gli esponenti del mondo delle imprese della società civile.
Con oggi, sottolinea la Cassa, l’istituzione da’ il via a una serie di iniziative territoriali volte a valorizzarne il ruolo a sostegno dello sviluppo del Paese. Dalla sua fondazione nel 1850, Cdp ha contribuito a realizzare le principali infrastrutture di trasporto, strade, ferrovie, porti e le reti energetiche di telecomunicazione, così come i principali luoghi del vivere sociale, scuole, ospedali, case popolari, e tutte le altre opere fondamentali al fine di migliorare la qualità dei servizi e la vita dei cittadini.
Nel corso del tempo l’attività si è notevolmente ampliata per rispondere ai profondi mutamenti del contesto socio economico. Per effetto di questi mutamenti, accanto ai tradizionali mutui agli enti locali, si sono aggiunte l’attività di finanziamento delle infrastrutture, in collaborazione con soggetti privati, e quella di sostegno alle imprese, per la crescita dimensionale, internazionalizzazione e l’innovazione. L’operatività si è estesa anche al settore immobiliare, con iniziative di social housing e di riqualificazione urbana e alla cooperazione internazionale per promuovere iniziative di crescita sostenibile anche nei paesi in via di sviluppo.
In tutti questi anni, ha spiegato la società controllata dal Tesoro, la missione istituzionale di Cdp si è realizzata attraverso l’impiego responsabile e consapevole del risparmio postale, un bene prezioso delle famiglie italiane, che ha rappresentato, e riveste tuttora, un ruolo fondamentale per la crescita dell’economia. Un modello virtuoso che ha permesso nel corso di decenni di raccogliere risorse sul territorio e di investire nella crescita del Paese, mantenendo intatto il rapporto di fiducia con i risparmiatori.