Quando docenti, educatori e genitori collaborano e condividono il metodo di insegnamento è davvero possibile ottenere miglioramenti nell’apprendimento dei bambini, anche di quelli con disabilità. Ne sono fermamente convinti i genitori di iFun – l’associazione di promozione sociale che si occupa di bambini e ragazzi con autismo e disturbi psicosensoriali – che hanno sentito la necessità di organizzare e seguire in prima persona il corso “Il Metodo Analogico intuitivo di Camillo Bortolato”. La prima edizione del corso si è svolta a dicembre e ha registrato tantissime adesioni, così iFun ha pensato di organizzarne una seconda, sempre con grande accoglienza. A riconoscere la straordinarietà di questa iniziativa è lo stesso pedagogista Camillo Bortolato che, ringraziando i genitori e l’associazione, dichiara: “Di solito gli aggiornamenti sono rivolti agli insegnanti e agli educatori. Questa volta, invece, i partecipanti sono i genitori stessi, cioè le persone più interessate che assistono alle fatiche quotidiane dei loro figli e hanno bisogno di capire quello che è loro proposto. Un evento fortemente innovativo che anticipa il futuro. Un futuro che si raccorda con lo spirito del Metodo Analogico di dissolvere un certo stile scolastico improntato sulla concettosità, sul verbalismo e sulla lentezza che genera noia e difficoltà, specie nei bambini più fragili”. Il corso è organizzato in collaborazione con il Centro Studi Erickson.