ustica ufficio postale

I dipendenti di Poste Italiane diventano attori e un ufficio postale siciliano diventa un film, come già avvenuto in altre città e per altre produzioni. Ne riferisce il quotidiano Giornale di Sicilia. L’occasione, come è spiegato è quella di “Uscrusciu du mari”, la pellicola prodotta da Cinnamon, per la regia di Riccardo Cannella, che si sta girando fra Ustica – e l’ufficio postale è uno dei luoghi del set – e Palermo.

La vita sull’isola

Vicky Pillitteri, la direttrice, racconta: “Ero praticamente neonata, avevo venti giorni, la prima volta che sono arrivata a Ustica. I miei sin dagli anni Settanta si sono innamorati perdutamente del paesaggio, dell’atmosfera e della vita isolana. L’isola deve essermi entrata nel sangue, tanto che Ustica è diventata non solo una meta fissa di vacanze, ma anche la mia casa e luogo di lavoro”. Vicky ha deciso di tornare a lavorare sull’isola, lontana dalla terraferma, sfidando tutte le difficoltà.

La riconversione dell’isola

Ovviamente questa è anche una meta turistica, visto che ha una parte della sua costa protetta dal 1987. Grazie anche alla riserva è sbocciato un turismo responsabile e rispettoso dell’ecosistema marino: “Fino alla fine degli anni Settanta si tenevano delle gare internazionali di pesca subacquea – ricorda la direttrice – negli anni abbiamo assistito ad una vera riconversione e ora Ustica ospita invece concorsi di fotografia di profondità”.

Posta “subacquea”

Da maggio a settembre, i destinatari della posta, consegnata da Ivana Carsani, sono i sub, che scelgono Ustica per le immersioni. A consegnarla un volto familiare da circa 15 anni: “L’attività dei centri di diving è costante. La nave che arriva ogni mattina da Palermo è carica di ogni genere di spedizione diretta a loro. Il volume di pacchi con attrezzature e corrispondenza ordinaria aumenta sensibilmente nei mesi estivi – racconta Ivana – Dall’autunno in poi, si torna alla normale attività, tra le botteghe e residenti”.

Appuntamento fisso

La direttrice, che ha iniziato proprio a Ustica come operatrice di sportello, racconta di un vero e proprio appuntamento fisso, anno dopo anno, con alcuni professionisti dell’immersione italiani e stranieri.