Cresce l’organico di Poste nel nord Sardegna: altri 106 neoassunti

Sono 106 le nuove assunzioni di Poste Italiane nella Sardegna settentrionale a partire dal 2022. Sono state distribuite tra la rete degli uffici postali e il settore del recapito della corrispondenza e dei pacchi. Di questi, 93 sono i nuovi ingressi relativi al 2023, 34 a tempo indeterminato. Tredici le unità che sono andate a rafforzare l’organico degli uffici postali, mentre le restanti 93 sono risorse inserite nel settore del recapito.

La gestione del nuovo organico

Tra queste ultime rientrano i portalettere e gli addetti allo smistamento, assunti con contratto a tempo determinato con decorrenza 2 novembre, per la gestione degli organici in particolari periodi dell’anno dove avvengono sistematicamente aumenti di volumi (in particolare i pacchi durante le Festività Natalizie e il Black Friday) e assenze di personale per ferie. Il personale a tempo sarà comunque poi inserito in una graduatoria per le “stabilizzazioni”.

Il racconto dei neoassunti di Poste

Tra i nuovi arrivi in provincia di Sassari nel biennio c’è Daniela Sini, 28 anni, una laurea in Scienze del Turismo Culturale conseguita presso l’Università di Sassari, in azienda 1° febbraio 2023, attualmente applicata come operatore di sportello presso l’ufficio postale di Castelsardo. “Dopo diversi anni impiegati nel campo alberghiero e della ristorazione – racconta – ho sentito la necessità di un lavoro più stabile, sicuro e continuo nel tempo, che mi desse una maggiore autonomia, che meglio si sposasse con il mio stile di vita e che mi permettesse di guardare al futuro con una certa tranquillità”. Anche Francesca Cabizza, 29 anni, laureata in Beni Culturali, è un operatore di sportello, lavora nella sede di Alghero Centro dal 1° marzo 2022. “La scelta di lavorare in Poste Italiane – spiega – è stata dettata da più motivazioni: il prestigio dell’azienda, la possibilità di lavorare per una delle realtà più importanti del nostro paese, la possibilità di crescita professionale, la stabilità e la sicurezza finanziaria, un ambiente dinamico in continua evoluzione”. Il programma di politiche attive del lavoro, che riguarda circa 2100 assunti in tutta Italia, oltre 140 in Sardegna, è concordato i sindacati.