Roma, 1 ago – Ha aperto i battenti a fine luglio il Festival Euromediterraneo di Altomonte, piccolo comune di circa 4mila abitanti della provincia di Cosenza in Calabria, che fa parte del club de “I borghi più belli d’Italia”. Un programma ricco di eventi che accompagnerà l’estate di Altomonte.

Oggi, primo agosto, si inaugura la mostra “Il mare ad Altomonte” che sarà esposta sino al 30 settembre e comprenderà anche tre performance d’arte nelle giornate dell’1, del 20 e del 30 agosto. Diversi gli aspetti dell’Arte Visiva messi in gioco: fotografia, pittura, disegno-pittorico, musica, coreografie, body-painting e altro uniti dal comune denominatore che è il mare. L’evento ha lo scopo di porre l’accento sulle mille sfaccettature che influenzano il mare e i suoi abitanti: l’antropizzazione, il problema delle plastiche, le bellezze dei fondali marini e dei suoi abitanti.

Il 4 agosto ci sarà il concerto di Arisa, in tour con il nuovo disco “Una nuova Rosalba in città tour”. Poi sarà la volta del teatro: il 6 agosto l’attore Massimo Venturiello è il protagonista di “Menecmi” di Plauto, per la regia di Roccamo e il 7 agosto la satira de “Le Nuvole” di Aristofane, nuova produzione del Teatro Europeo Plautino.

Il 10 agosto la consueta notte bianca, dal titolo ‘Altomonte rock festival’: musica, artisti di strada, degustazioni, mostre, giochi per bambini. Dall’11 al 13 agosto la festa della Terra che vedrà anche sul palco i Nomadi.

Il 16 agosto, una ventata di rap con Pika Dmf. All’anagrafe Luca Montone, in arte Pika Dmf, nasce nel 1993 e si avvicina al mondo del rap nel 2009 all’età di 16 anni. Inizia la sua avventura musicale con la crew, DoppiaMisura Family, nome che simboleggia la doppia misura nel vestire il tipico abbigliamento attribuito ai componenti della cultura hip hop.

Non manca la comicità con Dario Vergassola (il 20 agosto) e ‘Tre uomini e na seggia’, spettacolo teatrale ideato, scritto, diretto ed interpretato da Antonio Filippelli, Eliseno Sposato Jr e Roberto Giacomantonio (il 22 agosto).

A settembre ‘DIVINO JAZZ E CONTAMINAZIONI’: ancora musica, workshop, poesia, arte, incontri, degustazioni e la festa dell’agricoltura con musica popolare, sfilata di trattori e una nuova degustazione di prodotti tipici della tradizione.