Roma, 10 ott – Porte aperte nel municipio di Ostana, il piccolo comune piemontese che conta circa 80 abitanti, per firmare la legge di iniziativa popolare che introduce in costituzione la difesa dell’ambiente e lo sviluppo sostenibile in un patto tra generazioni.
Gli uffici rimarranno a disposizione dei cittadini tutti i giorni dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 14, per consentire loro di firmare la proposta di legge d’iniziativa popolare, presentata presso la Cancelleria della Corte di Cassazione, che si prefigge di introdurre in Costituzione i principi di equità generazionale, sviluppo sostenibile e difesa dell’ambiente.
L’iniziativa, spiega il comune, intende dare una prima risposta concreta alla rete dei ragazzi di Friday for Future, che ha un riferimento anche ad Ostana, introducendo nella Carta fondante della nostra Repubblica il principio dell’equità tra generazioni, per un futuro che garantisca a quelle che verranno di trovare in eredità un Pianeta sostenibile sotto il profilo ambientale ed economico.