Business continuity, gestire situazioni complesse e inaspettate, e i comportamenti virtuosi nello smart working sono tra i temi principali dei programmi di formazione in smart learning che la Corporate University di Poste Italiane ha portato avanti nel periodo di emergenza, con stretta connessione alle sfide che questa rappresenta per l’organizzazione aziendale. Attivare un progetto di Smart Working è un processo di cambiamento complesso che richiede azioni su più fronti e con più leve per realizzarsi efficacemente. Ancor più nel caso in cui il passaggio a questa modalità di lavoro avviene in maniera repentina, richiedendo risposte altrettanto rapide in termini di adeguamento organizzativo, tecnologico e culturale. Per questo i moduli didattici Smart Leadership (solo per Responsabili) e Smart Behaviour (per tutti gli smart worker) hanno avuto come obiettivo quello di facilitare l’adozione di comportamenti e stili di leadership, fornendo supporto ai responsabili sulla conoscenza di metodologie per assegnare obiettivi, valutare le performance del team da remoto, favorire il continuous feedback e l’engagement. Tutto questo per sviluppare una cultura dell’autonomia e un sistema organizzativo evoluto fondato sulla definizione degli obiettivi, la comunicazione e la formazione continua. Questo percorso formativo è stato realizzato con il contributo dei docenti del Politecnico di Milano esperti di Smart Working ed HR Transformation – Partners4Innovation – con i quali avevamo già affrontato il tema della smart leadership e dei comportamenti virtuosi durante l’avvio della prima sperimentazione di lavoro agile.
La continuità del lavoro
Il contesto di emergenza sanitaria vissuto nei mesi recenti e la riorganizzazione delle attività lavorative, personali e familiari, ha richiesto a tutta la popolazione aziendale nuove capacità di adattamento attivo e di gestione emotiva delle molteplici situazioni che sono state affrontate. Adesso, forse in una situazione di maggiore controllo, si può riflettere su come è stata affrontata la situazione e su come gestire il periodo dopo la crisi. Ciò richiede una pratica manageriale di business continuity. Grazie a quattro webinar rivolti ai Responsabili di territorio di diverse funzioni aziendali e ai Responsabili di strutture centrali si è quindi affrontata l’evoluzione delle nuove forme di organizzazione del lavoro, e come accompagnarla, la rielaborazione della fase di emergenza e la ripresa in una nuova normalità. Sempre nell’ambito delle iniziative di formazione manageriale, un focus è stato rivolto alla business continuity e alla gestione dei team virtuali (non solo in smart working). Sono in corso di realizzazione infatti percorsi di formazione manageriale, con l’intervento di relatori internazionali provenienti sia dal mondo accademico sia dal business, con i quali tramite cicli di webinar vengono affrontate tematiche di particolare sensibilità e attualità per rafforzare le competenze e le conoscenze del management e offrire strumenti utili anche in situazioni complesse, con focus sul remote and virtual working, e rafforzare la performance, sia singola che collettiva.