Torna in primo piano il ruolo di Poste Italiane nelle azioni contro la pandemia. Da domani, infatti, la flotta di SDA sarà di nuovo dispiegata in forze per la consegna dei vaccini. Entro il 2 aprile i 22 furgoni del corriere espresso porteranno a destinazione 284 mila dosi del vaccino Moderna.
Sono numeri da record quelli ottenuti da Poste Italiane nella battaglia per la riduzione delle emissioni CO2. Grazie alle sue politiche di mobilità sostenibile, nel 2020 l’azienda ha ridotto di 12.680 le tonnellate le emissioni di anidride carbonica, pari al 48% del totale delle emissioni prodotte. Un risparmio che si traduce positivamente anche in termini economici con oltre 9,8 milioni di euro di costi esterni abbattuti. La mobilità sostenibile rimane dunque al centro delle azioni volte a migliorare la qualità della vita dei dipendenti di Poste Italiane e a rendere le città dei luoghi meno caotici e più vivibili.