Un Atm Postamat nel piccolo comune di Danta di Cadore

Un nuovo ATM Postamat per l’Ufficio di Danta di Cadore. L’inaugurazione è avvenuta alla presenza del primo cittadino Ivano Mattea e del responsabile delle Relazioni Istituzionali di Poste Italiane nel Nord Est, Marco Giannelli Savastano. La presentazione dell’ATM, già installato lo scorso marzo, rappresenta un forte segnale di ripartenza e di ritorno alla normalità per i circa 450 residenti del Piccolo Comune di Danta di Cadore.

La soddisfazione del sindaco

“Fin dal 2014, quando mi sono insediato come sindaco nel Comune di Danta di Cadore – ha ricordato il primo cittadino – mi sono subito attivato per far installare un Bancomat a Danta, visto che era stato smantellato quello di un istituto bancario preesistente. Nel 2018 e nel 2019 – ha aggiunto – ci sono stati una serie di incontri tra Poste Italiane ed i Sindaci dei piccoli comuni d’Italia. Il mio Comune partecipò all’incontro del 2019. Da quel momento le cose si sono sbloccate e a marzo di quest’anno il sogno si è materializzato, con grande beneficio per tutti i cittadini”.

L’impegno per l’Italia

Poste Italiane ricorda che l’ampliamento della rete degli ATM Postamat fa parte del programma degli impegni per i Comuni italiani con meno di 5.000 abitanti promosso dall’Amministratore Delegato Matteo Del Fante ed è coerente con la presenza capillare di Poste Italiane sul territorio e con l’attenzione che da sempre l’Azienda riserva alle comunità locali e alle aree meno densamente popolate. L’effettiva realizzazione di tali impegni è consultabile sul sito www.posteitaliane.it/piccoli-comuni.

Vicini ai cittadini

Nell’occasione Poste ha presentato alcune delle novità tecnologiche nel servizio di recapito. L’Azienda guidata da Matteo Del Fante continua infatti a sostenere il processo di digitalizzazione del Paese ribadendo la vicinanza ai cittadini e offrendo loro una serie di prodotti e servizi innovativi direttamente a domicilio grazie ai portalettere e ai loro palmari.

Operazioni a valore aggiunto

Il portalettere Angelo, del Centro di Distribuzione di Pieve di Cadore, nel corso della cerimonia, si è messo a disposizione dei cittadini per alcune dimostrazioni pratiche. Il palmare in dotazione dei portalettere cadorini, oltre a rendere più rapide le operazioni tradizionali (come la consegna tracciata di corrispondenza, pacchi e raccomandate, assicurate e atti giudiziari), permette di gestire in modo efficace anche operazioni a valore aggiunto come il pagamento dei contrassegni, il recapito su appuntamento e il ritiro a domicilio della posta registrata.