Change the world: Poste Italiane nella lista delle 50 imprese che stanno cambiando il mondo

Poste Italiane è stata inserita nella “Change the world 2022”, la lista delle 50 imprese che, attraverso il loro business, stanno cambiando il mondo. A raccontare questo grande risultato di Poste italiane è un articolo pubblicato sul portale di Fortune Italia, che sottolinea come i piani sulla sostenibilità dell’azienda impegnino un terzo degli investimenti – da 3,1 mld di euro -del suo piano industriale.

La lista Change the world

La lista “Change the world”, spiega il portale, è stata creata nel 2015 e rispetto ad altri ranking, come la Fortune 500, non guarda ai fatturati delle imprese, ma all’impatto sociale e alla sostenibilità. Nel caso di Poste è stato premiato l’impegno per l’elettrificazione delle consegne – con scooter, quadricicli e punti di ricarica – che secondo Fortune avviene a un ritmo più veloce rispetto a quello di aziende simili di altri Paesi.

Gli impegni di Poste

La consegna della corrispondenza e dei pacchi, spiega ancora l’articolo, viaggia su mezzi green. Gli edifici che ospitano uffici e strutture postali sono smart, mentre l’energia proviene da fonti rinnovabili ed è fornita anche da impianti fotovoltaici collocati sui siti aziendali. L’obiettivo ultimo è la carbon neutrality entro il 2030, in anticipo rispetto alla tempistica definita dall’Unione europea. Il portale si sofferma poi sul Piano strategico ESG integrato nel “Piano industriale 2024 Sustain & Innovate Plus”. Dopo aver spiegato come il piano si basi su otto pilastri – integrità e trasparenza, valorizzazione delle persone, diversità e inclusione, valore al territorio, customer experience, innovazione, transizione green e finanza sostenibile – l’articolo riporta le parole dell’amministratore delegato Matteo Del Fante, il quale ha spiegato che “circa un terzo dei 3,1 miliardi di investimenti stanziati con il nuovo piano industriale è destinato alla sostenibilità”. Il piano “ha l’obiettivo di ottenere una crescita responsabile, accompagnando il percorso di sostenibilità e di integrità sociale dell’Italia, con una strategia allineata pienamente agli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite”.

I premi di Poste

La presenza nella lista “Change the world” non è l’unico riconoscimento collezionato negli ultimi mesi da Poste Italiane. “L’azienda è entrata nei più prestigiosi indici del settore al mondo ed è stata certificata dalle migliori agenzie di rating in quasi tutte le aree di confronto sostenibile – spiega il condirettore generale di Poste Italiane, Giuseppe Lasco, citato da Fortune – Il Gruppo sta integrando con sempre maggior successo la gestione dei rischi e delle opportunità ESG nel business con l’obiettivo di superare le sfide lanciate dall’attuale scenario nazionale e internazionale”.

 La digitalizzazione

Tra i punti sottolineati da Fortune nella sua analisi delle iniziative di Poste, c’è anche la digitalizzazione del suo sistema con il progressivo abbandono della carta, oltre alle diverse iniziative per gli italiani: viene sottolineato come l’80% degli oltre 30 milioni di italiani registrati finora con l’identità digitale Spid che permette di accedere online ai servizi della pubblica amministrazione lo ha fatto con Poste Italiane. Fortune evidenzia anche come l’azienda abbia messo a disposizione la propria rete fisica e tecnologica per la campagna vaccinale e si sia accreditata come protagonista del processo di digitalizzazione dell’Italia. Inoltre, ha realizzato e messo gratuitamente a disposizione delle Regioni una piattaforma digitale e fisica grazie alla quale i cittadini potevano prenotare la vaccinazione tramite portalettere, ufficio postale e da web, consentendo a oltre un terzo degli italiani di vaccinarsi. Contemporaneamente, attraverso Sda, il corriere espresso del Gruppo, ha distribuito in tutta Italia oltre 30 milioni di dosi di vaccino.