È morto all’ospedale San Raffaele di Milano l’ex premier Silvio Berlusconi. Il presidente di Forza Italia aveva 86 anni ed era rientrato lo scorso 9 giugno nell’ospedale dove aveva trascorso fra aprile e maggio 45 giorni di ricovero per curare una polmonite, complicanza di una leucemia mielomonocitica cronica. I funerali di Silvio Berlusconi si svolgeranno mercoledì 14 giugno nel Duomo di Milano, come confermato dalla Diocesi meneghina. Per quella giornata è stato disposto il lutto nazionale.
La Russa: “È stato un fratello maggiore per me”
“Io sono stato un amico personale e per me è stato una sorta di fratello maggiore, anche se lui non piaceva, perché mi considerava un suo coetaneo, pur avendo 16 anni di più”. L’ha detto il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ricordando Silvio Berlusconi, in collegamento telefonico con il Tg1. E ha aggiunto: “Una cosa è sicura: c’è un’Italia prima che Berlusconi scendesse in politica e una Italia dopo. Lui ha cambiato la politica italiana ma anche tante altre cose, dall’architettura a Milano al rapporto con i suoi dipendenti, tra loro non credo ce ne sia uno che non l’abbia amato. Lascia un vuoto che difficilmente può essere colmato”. Quindi ha concluso: “L’Italia, dopo Berlusconi, sarà diversa da quella di oggi, esattamente come il prima e il dopo la sua discesa in campo”.
Fontana: “È stato punto di riferimento”
“Con profondo dolore ho appreso la notizia della scomparsa di Silvio Berlusconi, un protagonista assoluto della storia economica, industriale e politica italiana, europea e internazionale. Ai suoi familiari, ai suoi cari, al partito di Forza Italia e a coloro che lo hanno sempre considerato un punto di riferimento esprimo i sentimenti del più profondo cordoglio”. Lo dichiara il presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana.
Meloni: “Tra i più influenti della nostra storia”
“Silvio Berlusconi era un combattente, era un uomo che non aveva mai auto paura a difendere le sue convinzioni, e sono stati quel coraggio e quella determinazione a farne uno degli uomini più influenti della storia d’Italia, a consentirgli di imprimere delle vere e proprie svolte nel mondo della politica, della comunicazione, dell’impresa”. Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni in un videomessaggio sulla scomparsa di Silvio Berlusconi. “Con cui l’Italia ha imparato che non doveva mai farsi imporre dei limiti, che non doveva mai darsi per vinta: con lui abbiamo combattuto, vinto, perso molte battaglie, e anche per lui porteremo a casa gli obiettivi che ci eravamo dati. Addio Silvio”.
Tajani: “Porteremo avanti i suoi progetti”
“Destino ha voluto che in questa giornata così triste io fossi qui a Darlington a ricordare i giovani caduti per la libertà e la democrazia: non è un caso che berlusconi abbia sempre indicato questi giovani come un esempio ringraziando sempre per quello che avevano fatto per noi italiani”. Così il ministro degli Esteri, e co-fondatore di Forza Italia, Antonio Tajani, che ha appreso la notizia della morte di Silvio Berlusconi da Arlington, Stati Uniti, dove si trova in visita Cimitero Nazionale per deporre una corona sulla tomba del Milite Ignoto. “Gli Stati Uniti sono un paese che lui amava, ricordo che in un suo discorso qui disse che nella bandiera americana vedeva un segno universale di democrazia”. È stato un eroe per milione di italiani, si è sempre battuto per difendere la libertà, valore sommo per il quale continueremo a batterci, per realizzare i progetti e i sogni che aveva ancora in mente di trasformare in realtà anche in questi ultimi giorni”. Secondo Tajani “abbiamo il dovere di lavorare e andare avanti, lo faremo e lo farà dopo oltre 30 anni con tutta la nostra comunità politica, sotto la sua guida morale e spirituale”.
Salvini: “Salutiamo un grande italiano”
“Un grande amico del lago Maggiore un grande italiano ha deciso di salutarci proprio oggi. Chiedo un minuto di silenzio per Silvio Berlusconi”. Così un commosso Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, a Lesa per inaugurare la nuova sede della Guardia Costiera, alla notizia della morte di Silvio Berlusconi. Subito dopo Salvini ha lasciato Lesa.
Piantedosi: “Un gigante, non solo della politica”
“Con la scomparsa di Silvio Berlusconi l’Italia perde uno statista, un grandissimo protagonista della storia repubblicana. Con la sua indiscussa genialità e il suo coraggio ha disegnato e realizzato un progetto politico che ha cambiato il Paese e la vita di tutti noi e che ancora oggi dimostra la sua forza. Costante punto di riferimento della politica internazionale, è stato interprete dei passaggi principali e sempre molto delicati della storia recente, svolgendo un ruolo fondamentale nella difesa della libertà e della democrazia. Un gigante non solo della politica, ma anche dell’impresa, dello sport, della comunicazione. In questo giorno di tristezza per tutto il Paese rivolgo un abbraccio affettuoso ai familiari, agli amici e alla comunità politica di Forza Italia”, ha dichiarato il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi.
Lollobrigida: “Ha fatto la storia”
“Un uomo che ha fatto la Storia. Ha impedito alla sinistra di prendere il potere resistendo per anni ad attacchi di ogni tipo. Non sempre abbiamo condiviso i suoi metodi e le sue scelte, ma sempre il suo grande amore per la Libertà. La destra italiana gli deve molto. Il ricordo della sua generosità, eleganza, intelligenza e impegno saranno ancora elemento portante del centrodestra che ha voluto e difeso. Un abbraccio alla sua famiglia e il cordoglio commosso nostro da Italiani per un grande Uomo”. Lo afferma il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida.
Calderoli: “Piango un grande amico”
“Oggi piango Silvio, amico di tanti momenti, di tanti anni insieme, di tante risate e anche di tanti momenti difficili. Le rispettive malattie, i rispettivi lutti: tante volte ho ricevuto il suo abbraccio e lui il mio. È difficile dire altro. Quello che ha fatto Silvio Berlusconi da imprenditore, da presidente del Milan e da uomo delle nostre istituzioni lo consegniamo alla storia del nostro Paese, che ha contribuito a rendere grande. Io oggi ricordo l’amico Silvio, piango l’amico, con una preghiera che so che apprezzerebbe, mandando un grande abbraccio alla sua grande famiglia, ai suoi figli, a tutti quelli che gli volevano bene come me”. Così Roberto Calderoli, ministro per gli Affari Regionali e l’Autonomia.
Von der Leyen: “Ha guidato l’Italia nella transizione politica”
‘Sono addolorata per la scomparsa dell’ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Ha guidato l’Italia in un momento di transizione politica e da allora ha continuato a plasmare il suo amato Paese”. Lo dice la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, via social. ”Porgo le mie condoglianze alla sua famiglia e al popolo italiano”, conclude.
Metsola: “Ha lasciato il segno”
“Silvio Berlusconi: il combattente che ha guidato il centro-destra e che è stato protagonista della “politica in Italia e in Europa per generazioni. Padre, imprenditore, eurodeputato, Presidente del Consiglio, senatore. Ha lasciato il segno e non sarà dimenticato. Grazie Silvio”. Lo scrive su Twitter, in italiano, la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola.