Roma, 24 dic – E’ ripartito da Aosta il progetto “Educazione finanziaria” negli Uffici Postali. Un’iniziativa di Poste Italiane nel segno delle politiche di inclusione e sostenibilità con l’obiettivo di contribuire a migliorare le competenze dei cittadini in materia economico-finanziaria e aumentarne la consapevolezza nelle scelte di risparmio, investimento e conoscenza dei nuovi strumenti finanziari nell’era digitale.
Le “lezioni” si sono svolte il 27 e 28 novembre nell’Ufficio Postale di Aosta Ribitel, con quattro sessioni didattiche della durata di circa 30 minuti per ciascuna giornata. Al centro degli interventi degli esperti finanziari di Poste Italiane, le questioni di macroeconomia e finanza finalizzate a dare ai cittadini il giusto supporto nelle scelte di risparmio e investimento responsabili.
L’iniziativa è aperta a tutti e prende spunto dagli studi di molte istituzioni internazionali e nazionali (Ocse, Banca d’Italia, Consob, Censis, S&P Global financial literacy survey) che segnalano un deficit di conoscenza degli italiani nelle materie finanziarie rispetto ad altri Paesi, con gli indicatori che collocano l’Italia tra l’ultimo e il penultimo posto tra i Paesi del G20.
In questo quadro, Poste Italiane ha deciso di offrire il proprio contributo di competenza all’interno delle strategie elaborate dal Comitato sull’educazione finanziaria, istituito dal Mef nell’agosto del 2017 con l’obiettivo di “promuovere e coordinare iniziative utili a innalzare tra la popolazione la conoscenza e le competenze finanziarie, assicurative e previdenziali e migliorare per tutti la capacità di fare scelte coerenti con i propri obiettivi e le proprie condizioni”.
Il progetto “Educazione Finanziaria” si muove nel segno della tradizionale attenzione di Poste Italiane alle esigenze del cittadino e in coerenza con la sua storica vocazione di azienda socialmente responsabile che aderisce ai principi internazionali ESG, promossi dall’Organizzazione delle Nazioni Unite.