Roma, 26 dic – Le cinque cose da tenere sotto osservazione sui mercati globali nel 2020, le mette una dietro l’altra il sito finanziario investing.com. Innanzitutto la guerra commerciale tra Usa e Cina che continuerà a pesare sull’economia globale. Questo scontro, scrive il sito, ha ostacolato l’economia mondiale nel 2019 e probabilmente lascerà profondi segni anche nel 2020.
C’è poi l’appuntamento con le elezioni americane e il presidente Donald Trump che si appoggerà alla Fed per far andare avanti l’economia mentre si prepara alla rielezione (salvo sorprese legate all’impeachment), una Fed ridotta al ruolo di attenuare eventuali shock, sia al rialzo sia al ribasso. Questi due fattori e il post Brexit frustreranno gli sforzi della Bce per rilanciare la zona euro.
Tensioni di eccesso di offerta inoltre sui prezzi del petrolio che potrebbero scendere a meno che Opec e Russia non facciano di più per frenare la produzione. La stima per il 2020 della US Energy Information Administration è quella di un prezzo medio del greggio West Texas Intermediate di poco più di 55 dollari al barile e di 60,51 dollari al barile per il benchmark globale Brent.
Infine, Netflix sarà alle prese con una lotta senza quartiere contro Disney, Apple e altri per difendere la sua posizione in una guerra in streaming sempre più ampia. La buona notizia, si legge sul sito, è che la maggior parte degli analisti vede ancora molto spazio sul mercato per più provider, la meno buona è che nessuno sa esattamente in quale momento questo spazio comincerà a ridursi.