Un’autocertificazione digitale. Per evitare code alla reception o per farsi accreditare a un evento o attività, riducendo anche il rischio assembramento. Quattro aziende per il turismo trentine, che rappresentano oltre 500 strutture per oltre 35.000 posti letto, hanno trovato il modo di rendere l’autocertificazione più facile e sicura. Lo hanno fatto attraverso uno strumento in più per favorire la ripartenza post pandemia: Dolomiti Paganella, Sole, Fiemme e Alpe Cimbra, in collaborazione con la Società It Data, hanno sviluppato un sistema in grado di gestire l’autocertificazione Covid-19 in formato digitale, disponibile sul sito autocerti.it. I turisti, infatti, devono autocertificare il proprio stato di salute quando arrivano in una struttura ricettiva e dichiarare di non aver viaggiato in Paesi a rischio. E così, per evitare una continua perdita di tempo, con attese prolungate e nervosismo crescente – spiegano i promotori dell’iniziativa – si può semplificare il modo da fare la propria autodichiarazione utilizzando la piattaforma. “AutoCerti – evidenzia Stefano Clementel, di IT Data – permette agli operatori di accreditarsi e di ottenere in tempo reale un Qr code che potrà essere poi inviato agli ospiti degli hotel e delle altre strutture turistiche per farlo compilare direttamente online (tramite smartphone, tablet e ovviamente pc) magari quando ancora sono in viaggio per raggiungere la meta delle proprie vacanze. In questo modo, la gestione di questo dovere burocratico diventa più agevole e sicura, aumentando privacy e sicurezza pubblica. Il sistema digitale garantisce che nessun dato sanitario venga scambiato. Inoltre, scaduti i quattordici giorni di validità tutte le informazioni saranno eliminate”.
Turismo, in Trentino nasce l’autocertificazione digitale
Quattro aziende, che rappresentano oltre 500 strutture per oltre 35.000 posti letto, hanno trovato il modo di rendere la dichiarazione più facile e sicura