Si chiama Chiara la bambina di 8 anni di Cerbaia, frazione del comune di San Casciano in Val di Pesa, in provincia di Firenze, che – nell’era di Facebook e Instagram – ha rilanciato l’antica tradizione degli amici di penna. La sua iniziativa, partita con un appello della madre Serena su Facebook, è raccontata sulle pagine dell’edizione fiorentina di Repubblica. Tutto è cominciato l’anno scorso, quando una maestra ha proposto ai bambini della classe di Chiara di trovarsi un amico di penna, il “pen friend” di antica memoria, con cui fare esercizio di scrittura. Poi è arrivato il lockdown, ma Chiara non si è dimenticata e ha chiesto aiuto alla mamma di lanciare un piccolo appello via web. Nel giro di una giornata, riporta Repubblica, oltre un migliaio di utenti ha commentato o condiviso il post, e sono saltate fuori decine di bambini e bambine pronti a scrivere alla loro coetanea di Cerbaia. “Chiara ne è sorpresa e felice”, ha spiegato Serena, “e ha subito detto che preferiva scrivere a femmine, più o meno della sua età, e che non abitassero troppo lontano, in modo da poterle incontrare nel caso in cui l’amicizia si approfondisca”. Il tempo di imbustare e affrancare, e insieme alla mamma Chiara era già davanti all’Ufficio Postale: “Ho messa la lettera dentro alla cassetta rossa, e adesso sto aspettando la risposta”.
Chiara, 8 anni, rilancia la tradizione degli “amici di penna”
Tanti coetanei hanno risposto a un appello lanciato sul web: in pochi giorni sono partite le prime lettere dall’Ufficio Postale