Poste Italiane è top partner della Nazionale Italiana di calcio e il rinnovo della collaborazione con la Federazione Italiana Giuoco Calcio è “importante per il calcio italiano, per la nostra Federazione e anche per i tifosi”. Lo ha detto Gabriele Gravina, Presidente della FIGC, intervistato ai microfoni del TG Poste a margine della firma dell’accordo con l’azienda guidata dall’Amministratore Delegato Matteo Del Fante. “Ci accomunano tantissimi elementi – ha proseguito Gravina – come la fidelizzazione” sulla quale Poste Italiane può contare su tutto il territorio nazionale proprio come la nazionale azzurra, e “ci accomuna anche una grande capacità innovativa”. Gravina ha ringraziato Poste Italiane “per la testimonianza di affetto e di credibilità in un momento così difficile per il nostro Paese. Con questo rinnovo arriveremo a sei anni di vita vissuta insieme. Poste Italiane dimostra di voler bene non solo al calcio, non solo alla nostra Federazione, ma a tutti gli Italiani”.
Il ritorno del tifo
Augurandosi che l’emergenza sanitaria molli la presa, la FIGC punta sulla possibilità di avere presto il pubblico sugli spalti per la Nazionale. Gravina ha detto di auspicare che al Campionato Europeo “ci possa essere una percentuale di tifosi ad accompagnare il percorso della nostra Nazionale e a godere di questo evento straordinario, che abbiamo atteso per tanto tempo anche qui in Italia e soprattutto a Roma”, l’11 giugno. Parlando in occasione della firma dell’accordo che vede Poste Italiane Top partner della Nazionale italiana di calcio, Gravina ha anche fissato un obiettivo chiaro per i prossimi Europei: “Ci manca un trofeo, ci manca davvero, sarebbe la ciliegina sulla torta alla quale dobbiamo ottimisticamente ma anche realisticamente puntare per centrare il risultato che ci manca da oltre 50 anni”. Un obiettivo possibile, “grazie al grande lavoro svolto da Roberto Mancini e all’armonia che si è creata all’interno del club Italia. Oggi la nostra Nazionale è tornata ad essere con la sua maglia azzurra un grande orgoglio per tutti gli Italiani”.