Poste Italiane sempre protagonista nell’innovazione sul fronte della logistica, per rispondere al meglio alle esigenze dei territori e quindi dell’utenza in tutte le zone d’Italia. Il nuovo centro di distribuzione di Ventimiglia è il punto di riferimento in questo senso nella zona del Ponente ligure.
Fiore all’occhiello
L’hub di Camporosso è un gioiello nella provincia di Imperia: inaugurato lo scorso maggio nell’ambito della prima zona completamente full green d’Italia per il recapito nel capoluogo, è uno spazio che rende ancora più rapido e agevole il lavoro. Attualmente serve una zona di 45.000 abitanti molto vasta che comprende borghi arroccati e cumini di riviera carichi di storia. Vi lavorano 47 dipendenti, dei quali 36 portalettere che percorrono 1331 chilometri al giorno, per una movimentazione di circa 2,4 milioni di invii l’anno. Pasquale Vitello, responsabile del recapito della Provincia di Imperia per Poste Italiane spiega: “Questo capannone è completamente nuovo ed in sicurezza, con ampi spazi per le lavorazioni e ci permette di raggruppare più centri di recapito, un centro dove vengono smistati e lavorati 1500 pacchi e 1000 raccomandate al giorno”
Il plauso del sindaco
Il nuovo centro di distribuzione riunisce gli uffici di Ventimiglia e Ospedaletti, in un’ottica di sviluppo e trasformazione della rete logistica che da tempo Poste Italiane ha intrapreso. Investimenti sul territorio che riscuotono anche il plauso degli enti locali. Il sindaco Gaetano Scullino dice al TG Poste: “Questi locali sono molto diversi da quelli di prima, sicuramente più funzionali: permettono di avere un servizio migliore in tutta la zona. Non solo qui a Ventimiglia ma anche a Bordighera ed Ospedaletti”.
Un investimento di buon auspicio
Alessia Attanà è una dei 36 portalettere del territorio. Al TG Poste spiega: “Ho lavorato per sette mesi ad Ospedaletti ed ora sono venuta qui in questo nuovo ufficio all’interno del nuovo centro a Ventimiglia. Ci sono tornata insieme con i miei colleghi: spero che tutto questo sia di buon auspicio per i prossimi mesi”.
Qui sopra, il servizio del TG Poste.