“Esserci sempre, il motto che ispira le celebrazioni del 170° anniversario di fondazione della Polizia, coglie pienamente la vocazione della Polizia di Stato a essere interprete, con logiche di prossimità, dei compiti affidati dalla Repubblica al Corpo, a garanzia della tutela delle libertà dei cittadini”. Con queste parole il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha voluto omaggiare la Polizia di Stato, nel giorno del 170esimo anniversario della sua fondazione.
Sacrificio quotidiano
“Nel rendere omaggio – prosegue il messaggio di Mattarella al Prefetto Lamberto Giannini, capo della Polizia – al sacrificio di quanti operano quotidianamente e alla memoria di chi ha pagato con la vita la funzione di garanzia di rispetto della legge e di sicurezza della società, esprimo alle donne e agli uomini della Polizia, e alle rispettive famiglie, la riconoscenza e la vicinanza della Repubblica”. Il Presidente, insieme al ministro dell’Interno Luciana Lamorgese e al Prefetto Giannini, ha anche presieduto alle celebrazioni tenutesi a Roma sulla terrazza del Pincio, durante le quali sono state diverse le onorificenze e le ricompense conferite, tra cui le medaglie d’oro al valor civile ai poliziotti caduti in servizio e le promozioni per meriti straordinari – dovute ad attività di polizia, di salvataggio di vite umane o a successi sportivi.
L’omaggio di Poste
Questo anniversario è stato celebrato anche con l’emissione, da parte del ministero dello Sviluppo economico, di un francobollo dedicato, la cui cerimonia dell’annullo si è svolta domenica 10 alla presenza di rappresentanti della Polizia e di Poste Italiane. La vignetta raffigura due agenti della Polizia di Stato in divisa, un uomo e una donna, in primo piano davanti a un’auto di servizio, mentre sullo sfondo sono presenti una fascia tricolore e lo stemma della Polizia di Stato. La stessa immagine si trova su 3 milioni di monete da 2 euro personalizzate, emesse dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, sempre per celebrare questa ricorrenza.
Gli eroi civili
A festeggiare questo compleanno sono state inoltre diverse città italiane, che hanno ospitato nelle piazze le celebrazioni, alla presenza di numerose figure istituzionali e cittadini che si sono distinti per i loro meriti: a Pescara, per esempio, è stato invitato il tassista che ha contribuito domenica all’arresto dell’aggressore di piazza Salotto, che aveva sparato a un giovane all’interno della rosticceria in cui lavorava, mentre a Grosseto è stata invitata la locale pluricampionessa olimpica di windsurf Alessandra Sensini.