Per Poste Italiane arriva un altro riconoscimento importante, dal settimanale Panorama, che ha pensato di creare l’Impact Award, uno speciale premio assegnato a un gruppo selezionato di imprese il prossimo 13 dicembre a Milano. Il tutto grazie all’incontro con un’innovativa società di gestione, la IMPact Sgr. Poste Italiane è stata scelta per il suo ruolo centrale nella digitalizzazione del Paese e per il suo Progetto Polis, che dota gli uffici postali di servizi preziosi e all’avanguardia.
L’azienda più grande del Paese
“L’azienda infrastrutturale più grande del Paese”: così il settimanale Panorama definisce Poste Italiane, passando in rassegna i dati virtuosi dell’azienda: più di 12.000 uffici postali con una movimentazione di oltre 70 miliardi di euro e 8.100 ATM Postamat a disposizione dei suoi 35 milioni di clienti, con una media di 20 milioni giornalieri di interazioni con i cittadini. Una realtà unica nel suo genere, resa possibile grazie al decisivo supporto di oltre 120mila dipendenti. Un’azienda nella quale, come ricordato nell’articolo di Panorama, il fattore umano rappresenta la linea-guida, che porta l’innovazione anche nei luoghi più remoti. Il tutto elegantemente incastonato dentro 161 anni di storia che hanno condotto Poste Italiane a diventare tra i principali attori della scena logistica, finanziaria ed economica nazionale.
Gruppo Poste: i pilastri della sostenibilità
Con un occhio sempre attento alla sostenibilità, che è al centro del piano industriale dell’azienda. Ed anche altri riconoscimenti non hanno tardato ad arrivare: per Moody’s Analytics e Morgan Stanley, il Gruppo rientra nella categoria Advanced per il secondo anno consecutivo. Secondo Panorama, ciò è anche merito degli 8 pilastri fondamentali della sostenibilità (integrità e trasparenza; valorizzazione delle persone; transizione green; diversità e inclusione; valore al territorio; Customer Experience; Innovazione; Finanza sostenibile).
La centralità del fattore umano
L’articolo insiste sulla centralità del fattore umano, citando le dichiarazioni dell’AD di Poste Italiane, Matteo Del Fante, il quale ha sottolineato che “le nostre persone rappresentano l’elemento chiave per il raggiungimento degli obiettivi strategici. La decisione da parte dell’azienda di varare la Policy Sostegno della Genitorialità Attiva, per supportare chi ha figli e valorizzare l’equilibrio di genere, rafforza la centralità dei pilastri Valorizzazione delle persone e Diversità e inclusione. È concreto il nostro impegno nel favorire la conciliazione tra vita lavorativa e privata, a garanzia di un percorso di pari opportunità ed equità nella crescita professionale”. Molto significative le parole del Condirettore Generale di Poste italiane, Giuseppe Lasco: “I rating ottenuti premiano i nostri risultati. La riconosciuta capacità dell’azienda di gestire adeguatamente rischi e opportunità nell’attuale contesto economico, fa di Poste italiane un leader di settore per la sostenibilità e un riferimento per gli investitori”.
Le nuove sfide dell’azienda
Poste italiane è anche energia, con la fornitura agli utenti di luce e gas a rata fissa. Uno dei volani del Gruppo è rappresentato poi dall’occupazione: Poste Italiane ha infatti contribuito in media alla creazione di 185 mila posti di lavoro tra il 2018 e il 2022. Solo nel 2022, ha generato impatti complessivi sul Paese per 12,9 miliardi di euro di Pil e 2,1 miliardi di euro di gettito fiscale. L’azienda viene definita dal settimanale come una rete che unisce l’Italia. Per venire incontro ai 16 milioni di persone che vivono in comuni con meno di 15 mila abitanti, ecco poi il “Progetto Polis – Case dei servizi di cittadinanza digitale”, con il quale l’azienda si impegna con gli “Sportelli Unici” di prossimità all’interno degli uffici postali, anche quelli dei luoghi più remoti del Paese.