Poste Italiane ha incontrato a Roma i rappresentanti delle Associazioni dei Consumatori del Lazio. Dopo Milano, Torino e Bologna, anche la Capitale ha potuto constatare la “grande partecipazione e collaborazione” che intercorre tra Poste e le Associazioni e come siano state accolte con entusiasmo e curiosità le proposte in uno spazio di dialogo e collaborazione tra le parti. A confermare gli ottimi risultati, il presidente nazionale Adiconsum Carlo De Masi, che ha constatato “l’importanza dell’interazione” tra un’azienda come Poste e le Associazioni dei Consumatori. “Lo vediamo dagli incontri che facciamo, dal numero delle conciliazioni che vanno a buon fine – ha commentato De Masi – ma soprattutto dai rapporti che abbiamo instaurato sul piano personale tra le varie associazioni e i rappresentanti di Poste”. Il ciclo di appuntamenti “Incontrarsi per innovare”, infatti, ha dimostrato l’accoglienza, l’ascolto e la collaborazione tra i Rappresentanti delle Associazioni e i delegati di Poste Italiane.
Il Portale delle Associazioni
In questa prospettiva si innesta il nuovo progetto del “Portale delle Associazioni”: una nuova cultura di impresa, per favorire modelli e scelte di business orientati all’innovazione e alla sostenibilità, economica e sociale, una finestra di dialogo, per dare voce alle aziende e alle persone. Un “avanzamento tecnologico importante”, ha evidenziato il presidente Adiconsum, perché permetterà di “sveltire le procedure, non più solo cartacee, ma online”, e per cui “possiamo giungere a definizione molto prima, ma soprattutto, col tempo, si potranno eliminare tutte le procedure cartacee”, spostando l’intero procedimento “sul portale e sulla procedura informatica”.
Al servizio delle comunità
Momento clou dell’incontro è stata l’illustrazione del progetto Polis, punta di diamante di Poste e del sistema Paese; iniziativa innovativa che favorirà il rilancio di quelle piccole comunità che caratterizzano i Comuni sotto i 15mila abitanti. “Stiamo parlando di un Paese fatto di piccoli comuni e molte volte le persone che vivono in questi comuni sono famiglie o anziani – ha evidenziato Carlo De Masi – Poste è una grande azienda italiana sia dal punto di vista numerico dei lavoratori, ma anche per il numero di sportelli presenti; non ha allontanato la sua presenza da questi comuni”. Con il progetto Polis, finanziato dal PNRR, ma anche da Poste, oltre che “migliorare la qualità degli uffici postali”, ha continuato il presidente Adiconsum, migliorerà anche il servizio, creando una vera e propria cittadinanza digitale, dove le persone potranno svolgere a livello informatico le questioni di cui possono aver necessità in funzione della “vita che svolgono i cittadini dei piccoli comuni”.
Qui sopra, l’intervista al Presidente Nazionale di Adiconsum Carlo De Masi
