Multiculturalità ed inclusività sono fra i valori chiave per Poste Italiane oltre ovviamente a quello della persona al centro di ogni progetto. Una delle realtà che meglio rappresenta questi concetti è l’ufficio postale di Milano Corvetto, punto di riferimento per gli utenti stranieri del quartiere. Uno sportello multilingue li aiuta infatti ad orientarsi fra le varie proposte di Poste Italiane ed anche nella gestione dell’ordinario.
L’integrazione passa da Milano Corvetto
Cristiana, milanese di origine egiziana, è una delle operatrici di sportello: “Sono sposata, ho due figlie e vivo a Cinisello Balsamo – dice ai microfoni del TG Poste – Sono laureata in lingue e letterature straniere alla Cattolica. Per tanti anni ho fatto l’interprete di lingua inglese ed araba, poi ho iniziato a lavorare per Poste”. “Questo ufficio è multietnico, vengono persone da ogni parte – spiega ancora – L’affluenza delle persone arabe ha un peso importante e quando mi sentono parlare la loro lingua si illuminano, perché vengono capite meglio. Per le donne è molto importante integrarsi nella nostra comunità e io le incito a studiare l’italiano per poter essere parte attiva della società”.
Punti di riferimento ovunque
Poi Cristiana racconta un aneddoto che le è capitato fuori dall’orario di lavoro: “Un sabato mattina mi ha fermato un ragazzo e mi ha detto ‘Adesso entro perché ho bisogno del tuo aiuto’. Gli ho risposto che in quel giorno non ero in ufficio. È bello che ti riconoscano anche fuori e ti vedano come un punto di riferimento per loro”.
Qui sopra, il video del TG Poste.