Il cambio generazionale in Poste Italiane interessa soprattutto un settore chiave come la logistica, dove Poste sta ribadendo la sua leadership. Il TG Poste va alla scoperta di Annalisa Maniglia, specialista Lean del centro di smistamento di Catania.
Da portalettere a specialista Lean
“Sono laureata in ingegneria industriale, ramo gestionale – spiega – Il mio percorso professionale in Poste Italiane inizia nel 2019 come portalettere a Belluno. Nel luglio 2020 l’azienda mi seleziona per la mansione di specialista dei cicli produttivi, tempi e metodi di lavorazione nei due centri di smistamento del Veneto, Padova e Verona. Successivamente – prosegue – sono io a candidarmi come specialista Lean: la selezione va a buon fine e nell’aprile 2022 rientro in Sicilia, che è la mia terra natale”.
La cultura Lean
Annalisa si sofferma poi su questa ultima mansione: “La cultura Lean è stata introdotta da qualche anno in Poste: è di origine giapponese e mira alla qualità dei processi produttivi. Insieme al mio staff, individuiamo i processi meno performanti e le loro criticità e cerchiamo la soluzione migliore per renderli efficienti e robusti nel tempo”.
L’importanza della formazione
Fondamentale è stata la formazione: “Si tratta di un elemento chiave in Poste e nel mio percorso lavorativo – sottolinea – Ho incontrato persone con grandi competenze tecniche e non mi sarei mai aspettata una crescita lavorativa così veloce: quando sono partita per Belluno pensavo a tanti anni di sacrifici, invece ho visto che l’azienda ha creduto subito in me grazie all’impegno che metto in ciò che faccio. Sono una persona positiva, cerco di fare squadra per costruire un ambiente sereno. Consiglio questo lavoro a chi piace mettersi in gioco e cerca un ambiente dinamico”.
Qui sopra, il video del TG Poste.