Il più giovane sportellista della provincia di Pavia lavora nell’Ufficio Postale di Voghera e ha 21 anni. “Ho 21 anni e lavoro in Poste Italiane da settembre 2023 attualmente frequento la facoltà di Ingegneria Informatica all’Università di Pavia e con grande impegno faccio conciliare il tempo per lo studio e per il lavoro”, ha dichiarato Samuele Cuccaro, Operatore di Sportello presso l’ufficio postale di Voghera. “Il mio ruolo mi permette di relazionarmi con tanti clienti di ogni età considerando che l’ufficio in cui lavoro ha una grande affluenza; abbiamo vari clienti fissi con i quali ho un rapporto amichevole oltre che professionale. L’ambiente lavorativo è stimolante, in costante crescita e ho davvero tanto da imparare e questo mi motiva molto. Ai giovani come me consigliere di intraprendere un percorso in Poste Italiane soprattutto per chi ha voglia di mettersi in gioco, imparando attività nuove e confrontandosi con clienti molto eterogenei”.
La certificazione Top Employers
Anche nel 2024, per il quinto anno consecutivo, Poste Italiane ha ricevuto la certificazione “Top Employers”, che seleziona in tutto il mondo le aziende che si distinguono per le migliori politiche di gestione delle risorse umane: dalla selezione all’onboarding, dalla gestione allo sviluppo, dalla comunicazione interna alla formazione, dal welfare aziendale fino alle politiche di diversity & inclusion. Un insieme di pratiche organizzative e di sviluppo del potenziale umano e professionale che facilita la creazione di un ambiente di lavoro e di relazione in cui ogni dipendente può realizzare il proprio talento, contribuendo così al successo dell’intero Gruppo.
Un gruppo sempre più giovane
Poste Italiane da sempre investe nel proprio capitale umano e riconosce il valore delle risorse più giovani. Dal 2020 ad oggi l’età media in Azienda si è abbassata di ben 4 anni, passando da 51 a 47 anni. Nel corso del 2023, il Gruppo ha proseguito la campagna di assunzioni destinata a giovani e neolaureati, provvedendo all’assunzione, nell’arco del triennio 2021-2023, di oltre 6.700 persone di età inferiore ai 30 anni.
Quasi 20.000 assunzioni nei prossimi 4 anni
Come previsto dal Piano Industriale “Connecting Platform” presentato nel mese di marzo, Poste Italiane continuerà con un programma assunzionale che prevede l’ingresso di 19.000 risorse entro il 2028 che garantiranno il fisiologico turnover generazionale e rafforzeranno le reti fisiche attraverso cui vengono erogati ogni giorno tutti i servizi a milioni di cittadini. Poste Italiane, in questo modo, vuole continuare ad offrire valore aggiunto al servizio dei cittadini e delle comunità locali, nell’affrontare le nuove sfide che emergono in un contesto sempre più digitalizzato e mutevole.