Pesaro Urbino, Marcello e il lavoro da sportellista: “A Poste mi sento in famiglia”

Poste Italiane continua a rinnovare il suo volto: dal 2020 il livello medio dell’età del personale è sceso da 51 a 47 anni. In questo trend, Urbino è in testa: il più giovane operatore di sportello della provincia ha appena ventidue anni. “Sono in azienda da tre anni, ho iniziato come portalettere mentre ricopro il ruolo di sportellista nell’ufficio postale di Trasanni”. Marcello Ciaroni, proprio per la sua giovane età, è un fiume in piena: “Dopo il diploma, mi sono iscritto alla facoltà di scienze motorie, ma la mia strada non era chiara. Quindi fatto domanda in Poste Italiane e la mia perseveranza è stata premiata perché mi hanno chiamato ed eccomi qui”.

Il rapporto con i clienti di Pesaro Urbino

“L’azienda – prosegue Marcello – sta attraversando una fase di ricambio generazionale significativa: insieme alla green economy e alla digitalizzazione c’è l’obiettivo di puntare su giovani talenti che abbiano voglia di crescere professionalmente. E poi io mi sento in famiglia qui, e non solo per via dei colleghi della mia età, ma anche per le attenzioni che quelli più grandi hanno verso il sottoscritto. È uno scambio continuo tra noi, la differenza è solo anagrafica”. E l’approccio dei clienti nei tuoi confronti? “Di assoluta empatia: il sorriso alla fine dell’operazione ne è la prova!” Tra dieci anni dove ti vedi? “Sto talmente bene qui, che spero di continuare. Dove di preciso però non lo so, ma per fortuna ho tempo per scoprire le mie attitudini”.

Selezione e formazione a Poste

Poste Italiane ha proseguito la campagna di assunzioni destinata a giovani e neolaureati, provvedendo all’assunzione nel triennio 2021/23 di oltre 6700 persone di età inferiore ai 30 anni. Anche nel 2024, per il quinto anno consecutivo, Poste Italiane ha ricevuto la certificazione “Top Employers” che seleziona in tutto il mondo le aziende che si distinguono per le migliori politiche di gestione delle risorse umane: dalla selezione all’onboarding, dalla gestione allo sviluppo, dalla comunicazione interna alla formazione, dal welfare aziendale fino alle politiche di diversity & inclusion. Un insieme di pratiche organizzative e di sviluppo del potenziale umano e professionale che facilita la creazione di un ambiente di lavoro e di relazione in cui ogni dipendente può realizzare il proprio talento, contribuendo così al successo dell’intero Gruppo.