Roma, 28 ago – Sinistri scricchiolii dal mercato del lavoro tedesco con le aziende che offrono meno impieghi accrescendo i timori che la crisi dell’industria manifatturiera del Paese, la più importante d’Europa, si sia diffusa all’economia in generale. L’indice dell’occupazione di Ifo è sceso a 98,1 punti in agosto, dai 99,5 di luglio: si tratta dell’ennesimo calo quest’anno, con diminuzioni registrate in tutti i mesi del 2019 con l’economia del Paese che accusa i contraccolpi dalla guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina.

Gli investitori stanno monitorato attentamente la situazione per valutare se il crollo prolungato nell’industria manifatturiera si stia diffondendo ad altri settori dell’economia tedesca, in particolare al suo mercato del lavoro che è stato un punto luminoso tra le tenebre altrove. In questa chiave i dati di Ifo, un autorevole istituto di ricerca tedesco, sono significativi perché mostrano una marcata flessione nel barometro del settore dei servizi, sceso a 8,1 da 13,3: il suo calo più netto da dicembre 2007.

“I fornitori di servizi stanno gradualmente perdendo il loro ruolo di traino dell’occupazione, poiché la recessione nel settore manifatturiero si è infine estesa al loro settore”, ha affermato l’Ifo in un comunicato. I dati ufficiali mostrano che l’occupazione è rimasta bloccata nel secondo trimestre, con un aumento dell’1% su base annua, ma che la ripresa primaverile nel mercato del lavoro è stata inferiore alla media degli ultimi cinque anni.

Il sondaggio dell’ Ifo si basa sulle risposte di 9.000 aziende nel settore manifatturiero, edile, all’ingrosso, al dettaglio e servizi, a cui viene chiesto di riferire sui loro piani di occupazione per il prossimo trimestre. Il saldo viene calcolato confrontando la differenza nelle quote percentuali delle risposte “crescente” e “decrescente”.

L’economia tedesca – che è fortemente dipendente dalle esportazioni – si è contratta dello 0,1 per cento nel secondo trimestre e la Bundesbank ha avvertito all’inizio di questo mese che è probabile una recessione. All’inizio di questa settimana, un altro sondaggio Ifo aveva mostrato che la fiducia delle imprese nel paese è scesa al livello più basso degli ultimi sette anni.