Vaccini: Abruzzo zona bianca, con Poste continua la prenotazione

Dopo Sardegna, Friuli Venezia Giulia e Molise, anche Liguria, Veneto, Umbria e Abruzzo sono entrate da ieri in zona bianca. La fascia minore di rischio non esenta comunque dal rispetto di due misure di sicurezza ritenute tuttora prioritarie: l’uso delle mascherine e il distanziamento. I dati della regione abruzzese sono infatti confortanti: sono stati 584 i guariti dal Covid-19 nelle ultime ore, il totale sale a 67.218. Di conseguenza scendono rapidamente gli attualmente positivi al virus, che tornano sotto quota cinquemila dopo otto mesi: nelle ultime ore sono 570 in meno, per un totale di 4.575 persone. Si registrano, però, cinque decessi recenti, il dato più alto registrato nell’ultimo mese. L’incidenza positiva è sicuramente da attribuire all’efficacia della campagna con Poste Italiane protagonista in Abruzzo tramite il suo sistema di prenotazione dei vaccini.

L’impegno di Poste in Abruzzo

In Abruzzo in questa fase l’Azienda è impegnata nella campagna vaccinale, sia attraverso la consegna dei vaccini presso i presidi ospedalieri tramite il corriere espresso SDA sia nella gestione della piattaforma di prenotazione delle vaccinazioni. In Abruzzo è possibile prenotare il vaccino attraverso 5 modalità gestite dalla piattaforma di Poste Italiane: tramite il portale https://prenotazioni.vaccinicovid.gov.it/; contattando il numero verde 800.009.966 (attivo tutti i giorni dalle ore 8 alle ore 20); utilizzando uno dei 270 sportelli ATM Postamat attivi sul territorio regionale (71 a L’Aquila e provincia), anche senza essere clienti Poste, accedendo con la tessera sanitaria; inviando un sms con il codice fiscale al numero 339.9903947; tramite uno dei 630 portalettere in servizio in Abruzzo (145 in tutta la provincia dell’Aquila), attraverso il palmare in dotazione.

Il successo della prenotazione tramite il portalettere

Particolarmente apprezzata è la prenotazione tramite il portalettere, poiché permette di fissare l’appuntamento per la vaccinazione direttamente a domicilio, nel momento in cui si riceve la corrispondenza o un pacco. Una modalità richiesta soprattutto dalle persone più anziane e da chi ha meno dimestichezza con la tecnologia.

Come si prenota

L’operazione è semplice e veloce. Attraverso la funzione “prenotazione vaccini” sviluppata per i palmari in dotazione, il portalettere verificherà gli slot disponibili in base al cap. Una volta inseriti i dati necessari, il software confermerà se il cliente è idoneo alla procedura e potrà quindi prenotare un appuntamento e stampare lo scontrino con il numero di prenotazione. Oltre che in Abruzzo, la prenotazione tramite portalettere è possibile anche in Lombardia, Calabria, Sicilia, Marche, Basilicata e Sardegna.