Ventidue anni dopo di nuovo protagonista al Festival di Sanremo: nella seconda serata del Festival, Giorgia ha cantato tra i big il brano “Parole dette male”, raccogliendo l’ovazione da parte del pubblico dell’Ariston e i complimenti di Gianni Morandi e Amadeus, emozionati quanto lei nel rivederla sul palco che ha segnato la sua nascita artistica.
Fra talent e social
Insieme ad Anna Oxa, Giorgia era una delle interpreti il cui ritorno era più atteso sul palco del Festival dove, giovanissima, lasciò il segno con cinque presenze tra il 1993 e il 2001, condite dal successo del 1995 con il brano “Come saprei”. Ancora una volta, la cantautrice romana è tra i favoriti per il podio finale e, ancora una volta, tra le più cercate dai giornalisti della sala stampa di Sanremo e ora, a differenza degli anni ‘90, anche dai social. All’epoca non esistevano neanche i talent, che hanno sfornato tanti suoi colleghi in gara in questa 73esima edizione del Festival.
Il brano
“La canzone per come la sento io racconta di un saper lasciare andare. Alle volte si rimane legati a quello che è stato, ma arrivata a quest’età capisco che si può portare con sé il passato ma smettendo di vivere nel passato, guardando avanti senza la paura di quello che potrebbe essere”, aveva detto alla vigilia Giorgia, parlando del brano in gara. Che, ha specificato interpellata in proposito, non è dedicato ad Alex Baroni, il suo ex compagno e collega morto in un incidente stradale nel 2002: “Sinceramente no, non è nata così, se lo dicessi mentirei. Quando la canzone mi è arrivata ho pensato che fosse bella da cantare, e il tema della perdita e della mancanza, al di là di Alex, purtroppo in questi ultimi anni l’ho sperimentato più volte”.
Le ragioni del ritorno
Così Giorgia ha spiegato gli oltre vent’anni di distacco dall’Ariston. “Pensavo di aver già dato, che avevo fatto il mio e a Sanremo non ci pensavo più: lo consideravo un discorso chiuso e dopo tante partecipazioni non me la sentivo”. Nel 2001, la sua ultima partecipazione, arrivò seconda alle spalle di Elisa. E proprio l’artista di Monfalcone sarà quest’anno al suo fianco per la serata dei duetti, in cui intoneranno proprio i loro brani di quella edizione “Luce (Tramonti a Nord Est)” e “Di sole e d’azzurro”. “Ho pensato subito a lei – spiega Giorgia – La viviamo come un regalo: come restituire al pubblico le nostre due canzoni. Più che un’autocelebrazione è una celebrazione di un pezzetto della nostra vita al festival”. Sul podio, lei che è data tra le favorite, non si sbilancia troppo: “Quando ho visto il cast, ho pensato a Mengoni, Ultimo, Lazza, ma anche a Madame, Ariete, e Mara Sattei. Ci saranno certezze, ma anche sorprese”. Da maggio Giorgia è attesa live con un doppio tour che la vedrà esibirsi prima nei più teatri lirici italiani e poi nei palasport.
Qui sopra, l’esibizione di Giorgia nella seconda serata del Festival