poste cittadinanzattiva

Poste Italiane, sempre attenta ai principi della sostenibilità, invita i propri dipendenti a partecipare all’indagine pubblica avviata da Cittadinanzattiva in tema di nutrizione sostenibile e lotta agli sprechi. L’iniziativa, in collaborazione con il Centro ricerca Engageminds, Hub dell’Università Cattolica, mira a raccogliere opinioni su alimentazione sostenibile, etichette, marchi, lotta agli sprechi e comunicazione al consumatore. I dipendenti di Poste Italiane possono partecipare all’indagine attraverso la intranet aziendale entro il 31 marzo prossimo.

L’importanza dell’informazione

L’attività progettuale trova radicamento nel Green Deal europeo e nelle strategie di attuazione ad esso connesse: nel caso specifico la strategia Farm to fork, oltre che nell’Agenda 2030 dell’ONU. Nell’attuale contesto il sistema alimentare subisce, da un lato, gli impatti negativi derivanti dalle criticità legate al contingente modello di sviluppo – in particolare con riferimento ai cambiamenti climatici che ne derivano – e dall’altro determina, a sua volta, degli impatti significativi sulle dimensioni di sostenibilità. La sfida del settore è quella di essere in grado di garantire la giusta alimentazione, in termini sia di qualità e nutrimento sia dal punto di vista della quantità, preservando l’ecosistema e le risorse naturali e promuovendo lo sviluppo delle comunità. In tale contesto, il consumatore può svolgere un ruolo centrale: se adeguatamente informato, può “agire” il proprio potere di scelta in maniera consapevole, contribuendo ad orientare il mercato verso modelli produttivi più sostenibili.