Poste Italiane raggiunge un traguardo storico nel settore della logistica e delle consegne, superando per la prima volta la soglia dei 300 milioni di pacchi consegnati. Nel 2024, l’azienda ha registrato un volume record di 308 milioni di spedizioni, segnando un incremento del 20,4% rispetto all’anno precedente. Significativo il contributo dei portalettere, che hanno effettuato 121 milioni di consegne, pari al 39% del totale, come confermato dall’Amministratore Delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante, nel corso di un’intervista al TG Poste, successiva alla presentazione dei conti aziendali. Del Fante ha sottolineato come “il comparto pacchi rappresenti un’area di forte crescita, fruttando a Poste Italiane la posizione di primo operatore B2C in Italia. Nel 2024, l’azienda ha guadagnato quote di mercato importanti, grazie anche al contributo essenziale dei portalettere”.
Gli obiettivi
L’obiettivo 2028 è quello di due terzi del mercato pacchi, ha concluso l’Ad. Questo trend positivo rientra infatti negli obiettivi del piano strategico di Poste Italiane, che punta a raggiungere entro il 2028 circa due terzi dei 370 milioni di pacchi stimati. Un traguardo ambizioso che sarà possibile anche grazie all’integrazione con la Rete Corriere e all’ottimizzazione della logistica.
Portalettere 2.0
Il ruolo dei portalettere si conferma così sempre più centrale, non solo nelle consegne ma anche nell’offerta di servizi innovativi. Poste Italiane ha introdotto 28.400 veicoli a basse emissioni, contribuendo alla sostenibilità ambientale della sua flotta. Inoltre, con il servizio SoftPOS di PostePay, i portalettere diventano un punto di riferimento per i clienti, offrendo la possibilità di pagare bollettini o ricaricare carte PostePay direttamente a domicilio.
