messina uffici postali

Sempre più energia green per gli uffici postali della provincia di Messina a beneficio del territorio. Nella sede di Poste Italiane presente a Santa Teresa di Riva è entrato a regime l’ultimo impianto fotovoltaico installato dall’azienda e che si aggiunge a quelli già presenti e attivati in questi mesi sui tetti di altri sette edifici del Messinese. Oltre al grande impianto al servizio degli uffici di Pistunina, infatti, attraverso il progetto Polis ulteriori pannelli sono in funzione presso le sedi aziendali nei comuni di Mistretta, Santa Lucia del Mela, Francavilla di Sicilia, Giardini Naxos, Spadafora e Terme Vigliatore.

La produzione

In particolare, l’ufficio postale di via Delle Colline a Santa Teresa di Riva beneficerà di una produzione annua stimata di oltre 40mila kWh (kilowattora), pari circa al fabbisogno medio di energia elettrica di 10 abitazioni. I 77 pannelli fotovoltaici occupano una superficie di 150 metri quadrati e in alcuni periodi dell’anno potranno garantire l’autosufficienza energetica della sede di Poste Italiane.

Decarbonizzazione

La realizzazione del nuovo impianto rappresenta un ulteriore passo in avanti sul tema della decarbonizzazione degli immobili. L’intervento sul territorio santateresino infatti contribuirà a ridurre le immissioni in atmosfera di gas inquinanti ed in particolare di CO2 per un totale di oltre 27 tonnellate l’anno evitando inoltre, per la produzione equivalente di energia, un consumo di petrolio di 8 tonnellate.

In tempo reale

Numeri e benefici del nuovo impianto fotovoltaico sono resi disponibili attraverso la presenza sul sito di un monitor dedicato che trasmette in tempo reale i dati dell’energia prodotta sul momento, nel mese di riferimento e a partire dalla data di installazione. Il sistema di monitoraggio riporta inoltre i dati ambientali, indicando il risparmio effettivo in emissioni di CO2 e a quanti alberi ciò equivale.

Il progetto Polis

I recenti interventi, che proseguiranno nei prossimi mesi anche sul territorio del Messinese, sono stati realizzati da Poste Italiane nell’ambito del progetto “Polis – Casa dei Servizi Digitali”, l’iniziativa ideata dall’azienda per promuovere la coesione economica, sociale e territoriale nei 7mila comuni con meno di 15mila abitanti contribuendo al loro rilancio. Le installazioni confermano l’attenzione di Poste Italiane verso la sostenibilità ambientale, confermando il percorso intrapreso dall’azienda che la condurrà entro il 2030 a raggiungere le zero emissioni nette di anidride carbonica.