Roma, 20 dic – Dal 24 al 26 gennaio a Settimo Rottaro (To) si celebra l’insaccato tradizionale del territorio canavesano, il “Salam ‘d Patata”, prodotto nella stagione autunnale ed invernale, inserito nel Paniere dei Prodotti Tipici della Provincia di Torino.
Questa sagra cerca di aiutare a riscoprire sapori genuini prendendo come spunto un prodotto tipico canavesano: il salame di patata che nasce da ingredienti assolutamente naturali “poveri” come alcune parti del maiale e le patate bollite rilevando un insaccato dal gusto leggero, particolare e tipicamente piemontese che ben si abbina ad un buon bicchiere di vino rosso nostrano.
E’, infatti, ormai sempre più confinata nei ricordi quella ‘cultura del maiale’ che sapeva trasformare in una festa il periodo di tempo che andava dalla macellazione dell’animale alla cena di chiusura. Un avvenimento vero e proprio, atteso con trepidazione che sapeva coinvolgere un gran numero di persone. “Del maiale non si butta via niente”, ripetevano i nonni e questa affermazione pare anticipare il concetto di ‘consumo responsabile’ al quale oggi molti si ispirano.
Di norma si allevava un maiale per famiglia nutrendolo con gli scarti dell’orto e del cibo quotidiano. E da questo evento annuale, quasi ‘rituale”‘, che prendono spunto per mettere in evidenza, in maniera piacevole, alcuni aspetti della vita rurale, caduti in disuso nel periodo della corsa alle fabbriche e del consumismo più esasperato, che forse potrebbero essere da esempio per rendere la vita meno frenetica e qualitativamente migliore.