Roma, 3 mag – Al 30 aprile scorso le domande per ottenere il reddito di cittadinanza hanno superato il milione (1.016.977). E’ quanto riferisce l’Inps nel suo report.
La prima Regione come numero di domande è la Campania (172.175) e, a seguire, la Sicilia (161.383). Superiori alle 90mila le richieste in Lazio, Puglia e Lombardia (rispettivamente 93.048, 90.008 e 90.296). Mentre le regioni con il minor numero di domande di reddito di cittadinanza sono la Valle D’Aosta (1.333), il Trentino (3.695) e il Molise (6.388).
La fascia di età prevalente è quella tra i 40 e i 67 anni (circa il 59%). Per quanto riguarda i canali a disposizione per la presentazione delle domande, i Caf risultano quelli più utilizzati, con 748.742 richieste, seguiti dalle Poste (209.605) e dai patronati (35.593).
Per richiedere il beneficio sono stati pubblicati il modello aggiornato e i nuovi modelli “Ridotto” ed “Esteso”: il primo è necessario per comunicare i redditi di attività lavorative in corso al momento della presentazione della domanda e non interamente valorizzati su ISEE, il secondo modello, invece, è utile ai beneficiari che dovranno comunicare tutte le variazioni intervenute nel corso della percezione della misura.
La circolare Inps 20 marzo 2019, n. 43 fornisce tutte le informazioni su questo beneficio economico, specificando requisiti, adempimenti, modalità di richiesta e calcolo dell’importo.
Inoltre, è disponibile online il servizio per la consultazione delle domande di reddito di cittadinanza e pensione di cittadinanza presentate presso gli sportelli di Poste Italiane, i Caf o tramite Spid sul sito del reddito di cittadinanza.