Oltre a un trend degli ingressi nei centri commerciali in crescita costante dopo la totale riapertura post-lockdown, il Consiglio nazionale dei centri commerciali (CNCC) registra anche un risultato positivo delle vendite degli operatori delle gallerie commerciali con un +1% ad agosto rispetto allo stesso mese dello scorso anno. In particolare, come emerge dai dati raccolti da un campione rappresentativo di centri commerciali sul territorio nazionale, oltre al settore abbigliamento che realizza un +7%, grazie anche ai saldi estivi avviati a inizio agosto, continua l’andamento positivo per i settori merceologici beni per la casa a +9% ed elettronica a +7%, categorie che segnano un importante risultato considerando che, per le loro caratteristiche, si prestano anche per un agevole acquisto on-line.
Cresce la propensione all’acquisto
Questi ultimi dati rafforzano la percezione del Cncc circa la propensione dei clienti all’acquisto in negozio fisico anche in segmenti merceologici storicamente rivolti all’e-commerce. Inoltre, va anche riconosciuto il grande sforzo degli operatori commerciali di questi settori che sta contribuendo al raggiungimento di questi significativi risultati. Maggiormente impattati dalle normative e prescrizioni di legge vigenti per contrastare l’emergenza Covid-19, in particolare quelle volte a garantire il distanziamento sociale, sono il settore ristorazione e le attività leisure che risultano, pertanto, ancora in sofferenza. L’incremento della propensione d’acquisto da parte della clientela dei centri commerciali, che si osserva da questi dati, è per il Cncc un’ulteriore importante conferma di fiducia e apprezzamento del format di acquisto e shopping offerto da questa tipologia di strutture che si caratterizza per una gestione professionale e un’organizzazione particolarmente attente alla tutela della salute dei propri clienti, oltre che dei commercianti e dei numerosi lavoratori che collaborano quotidianamente.