Le immagini satellitari hanno rivelato che due dei ghiacciai in più rapida evoluzione in Antartide si stanno fratturando e indebolendo più velocemente che mai, “il primo passo verso la disintegrazione di questi colossi di ghiaccio e l’innalzamento del livello del mare” spiega l’Agenzia Spaziale Europea che ha diffuso le immagini e i dati delle osservazioni dei satelliti dell’Esa, della Nasa e dell’Usg. I ricercatori hanno esplorato i ghiacciai Pine Island e Thwaites nell’Amundsen Sea Embayment: due dei ghiacciai più dinamici del continente antartico e responsabili di un sostanziale 5% dell’innalzamento del livello del mare globale. Insieme, i due ghiacciai formano un’area di ghiaccio fluente delle dimensioni della Norvegia e contengono abbastanza acqua per aumentare il livello globale del mare di oltre un metro, rimarca l’Esa.
Il ritiro delle piattaforme
L’Esa, in un post sul suo sito ufficiale, rileva che entrambi i ghiacciai dell’Antartide Pine Island e Thwaites nell’Amundsen Sea Embayment “hanno cambiato nettamente la morfologia negli ultimi decenni insieme al cambiamento delle condizioni atmosferiche e oceaniche, con il riscaldamento degli oceani che ha causato lo scioglimento, l’assottigliamento e il ritiro delle piattaforme di ghiaccio”. Gli esperti dell’Agenzia Spaziale Europea evidenziano che “prevedere come si evolveranno questi ghiacciai vitali nei prossimi anni è fondamentale per comprendere il futuro dei nostri mari e del nostro pianeta in via di riscaldamento”, ma che queste previsioni “sono ancora incerte, a causa di modelli computerizzati incapaci di tenere pienamente conto dei processi e delle proprietà dei ghiacciai nelle loro proiezioni”.