Poste rinnova la sfida e-commerce con l’hub più grande d’Italia. Tutti i principali quotidiani italiani, all’indomani della presentazione del nuovo centro logistico di Landriano, dedicano ampio spazio alla strategia e ai numeri di Poste Italiane cresciuti esponenzialmente durante la pandemia sul fronte dei pacchi. Il Corriere della Sera ne parla in questi termini: “È il più grande d’Italia e ricopre una superficie pari a cinque volte piazza del Duomo a Milano. Si tratta del nuovo centro di smistamento automatizzato di Poste Italiane dedicato all’e-commerce e ai servizi di corriere espresso costruito a Landriano in provincia di Pavia con un investimento di 60 milioni di euro. Nei suoi 80 mila metri quadrati, grazie a soluzioni tecnologiche avanzate e al lavoro di 600 addetti, transitano 300 mila pacchi al giorno”.
In trasformazione
Il quotidiano riprende le parole di Del Fante: “L’hub di Landriano è un ulteriore passo nel processo di trasformazione della nostra struttura logistica, che punta sull’innovazione e sulla sostenibilità per rispondere meglio alle nuove abitudini d’acquisto online degli italiani”. Senza dimenticare la partecipazione all’inaugurazione del ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti.
La lungimiranza di Poste
“Poste, 60 milioni per un nuovo hub dedicato ai pacchi” è il titolo di Repubblica. Il quotidiano diretto da Maurizio Molinari ricorda: “Matteo Del Fante, amministratore delegato di Poste Italiane, fin dall’inizio del suo mandato nel 2017 ha deciso di cavalcare lo sviluppo dell’e-commerce puntando sulla consegna dei pacchi. Nel giro di quattro anni ha investito nella creazione degli hub, centri di smistamento in grado di processare un numero di consegne su larga scala”.
Il business dei pacchi
Repubblica sottolinea come il nuovo centro si trovi vicino alle grandi vie di comunicazione e rappresenti un’infrastruttura decisiva per lo sviluppo dell’e-commerce: “Dopo aver consegnato 210 milioni di pacchi nel 2020, in pratica uno su tre in Italia, raggiungendo una quota di mercato del 36,7%, ora punta più in alto avviando ‘un percorso straordinario che entro il 2025 porterà ad oltre il 50% dei ricavi generata dal business dei pacchi’, ha detto ieri il manager”.
Accelerare al massimo
Anche il Sole 24 Ore punta l’attenzione sulla posizione strategica dell’hub “vicino all’autostrada e all’aeroporto per accelerare al massimo il percorso di spedizione legato all’e-commerce”. “È per cavalcare la corsa impetuosa che il commercio online sta avendo in Italia, spinto dalla pandemia, che il gruppo guidato da Matteo Del Fante sta aprendo centri come quello di Landriano, dopo gli altri già realizzati a Passo Corese (Roma) e a Bologna”, sottolinea il quotidiano economico.
Tangenziale dei pacchi
La Stampa si concentra sulla descrizione dell’hub: “Scivoli blu a perdita d’occhio, tapis roulant che corrono come fossero tangenziali,17 robot che scivolano senza sosta. Quello di Landriano, a metà strada tra Milano e Pavia, è il nuovo hub di Poste Italiane per l’e-commerce e i servizi di corriere espresso. Nato con un investimento da 60 milioni è uno snodo di smistamento da record: è il più grande d’Italia e tra i più importanti d’Europa”. L’hub, sottolinea l’articolo del quotidiano di Torino, “è anche sostenibile: sul tetto sono installati 2.500 metri quadri di pannelli fotovoltaici che coprono il fabbisogno energetico diurno dell’hub, abbattendo ogni anno emissioni di 210 tonnellate di anidride carbonica”.
Verso l’ultima tappa
Libero titola “La sfida di Poste: 300mila pacchi al giorno” e spiega: “Sui nastri transita di tutto: dalle buste ai piccoli pacchi fino alla lavatrice acquistata online. I pacchi che entrano devono essere smistati in pochi minuti, raggruppati in base alle destinazioni e poi caricati per l’ultima tappa”.
Suddivisi in “taglie”
Parla di “centro dei record” il Giorno di Milano, riprendendo le parole della presidente di Poste Italiane Maria Bianca Farina: “La pandemia ha cambiato le nostre abitudini, ma Poste ha compreso prima di altri l’importanza dell’e-commerce e ha voluto rispondere alle esigenze dei cittadini”. “Dai frigoriferi alle tavole da surf per arrivare fino alle scatole di farmaci – si legge – È molto variegata la tipologia di pacchi che arriveranno a Landriano e verranno suddivisi in ‘taglie’: dalla extra-small alla extra-large, smistati attraverso un sistema automatico di ultimissima generazione che utilizza i più elevati standard tecnologici”.
Pulsante rosso
Non manca la cronaca della giornata dell’inaugurazione sulle pagine de La Provincia Pavese: “Sono le 14.47 quando il responsabile degli hub italiani di Poste, Marco Paratore, pigia il pulsante rosso e avvia l’impianto di Landriano, il più grande polo logistico per l’e-commerce e i servizi di corriere espresso a livello nazionale e tra i più grandi d’Europa”. Per la costruzione della struttura, ci sono volute oltre 57 mila ore di lavoro, sono stati stesi 90 chilometri di cavi, realizzati 32 mila metri quadrati di asfalto e utilizzate 330 tonnellate di acciaio.
Le parole dell’Amministratore Delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante, al TG Poste