Tripudio popolare per gli Azzurri il giorno dopo l’impresa di Wembley che ha riportato l’Italia sul tetto d’Europa. Il bagno di folla dei calciatori che hanno sfilato sul bus scoperto lungo le strade di Roma ha permesso a mister Mancini e ai calciatori di assaporare il gusto della vittoria. Un successo sostenuto anche dalla partecipazione di Poste Italiane e dal tifo dei suoi dipendenti. La prima tappa della nazionale italiana, a cui si è unito il tennista Matteo Berrettini primo italiano finalista a Wimbledon, è stata il Quirinale, dove il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ringraziato gli azzurri per “aver reso onore allo sport”. Poi la delegazione si è trasferita a Palazzo Chigi per ricevere il saluto del Presidente del Consiglio Mario Draghi, che ha sottolineato come la nazionale “ci ha reso orgogliosi di essere uniti in queste celebrazioni in nome dell’Italia”.
Un monitoraggio costante, 24 ore su 24, su oltre 700 servizi, 7500 Atm e sulla rete degli oltre 12.000 uffici postali. Le telecamere di Tg Poste sono entrate nella Service Control Room di Viale Europa a Roma, dove ogni giorno vengono controllati sia il canale digitale sia quello fisico, per prevenire o risolvere problemi che potrebbero compromettere l’operatività della più grande e capillare rete distributiva del Paese.