Nuovo record per il titolo di Poste Italiane in Borsa. Nella seduta di giovedì, Poste ha toccato i 12,17 euro segnando il suo massimo storico. Gli investitori internazionali guardano avanti con fiducia e raccolgono i frutti del Piano Strategico “2024 Sustain&Innovate” nel marzo 2021. I mercati sembrano scommettere sulla prossima revisione degli obiettivi finanziari di Gruppo, in attesa dei risultati del terzo trimestre che Matteo del Fante presenterà nel prossimo mese di novembre.
L’effetto lockdown
Il valore di Poste Italiane in Borsa è tornato ormai stabilmente al di sopra del picco di 11,51 euro toccato nel febbraio 2020, alla vigilia del primo lockdown e prima dell’impatto del Covid-19 sul mercato. Soltanto nel mese di marzo, il prezzo era precipitato a 6,37 spazzando via miliardi di capitalizzazione
Logistica e digitale
Lo sviluppo del digitale e della logistica legata all’e-commerce insieme ai nuovi sistemi di pagamento hanno cancellato l’eredità della pandemia e, in attesa che si alzi il velo sui prossimi risultati, hanno proiettato il titolo di Poste Italiane a livelli lontanissimi dal suo debutto in Borsa a quota 6,75.
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