Musica e spedizioni, orchestra e logistica: mondi apparentemente distanti fra loro, accomunati però da precisione, velocità d’esecuzione e una particolare intesa con tutti gli elementi della propria squadra. Oltre a questo, anche necessità di avere una grande leadership per gestire forme organizzative così complesse.
Musica e logistica
È questo il mondo di Alessandro, nel tempo libero direttore d’orchestra della cappella musicale della Cattedrale di Sulmona e, nella vita professionale, responsabile del Centro di Distribuzione di Poste Italiane a Colleatterrato, nella città di Teramo: ”La mia passione per la musica è un qualcosa che ho iniziato a nutrire fin dall’infanzia – sottolinea Alessandro al TG Poste – infatti da bambino fui scelto da un sacerdote che era musicista e che mi osservava mentre io cercavo di capire i movimenti che lui impartiva sull’organo. Fu proprio da quel momento che iniziai a realizzare che la musica, per me, è quasi una ragione di vita”. Conciliare le attività di direttore d’orchestra e di direttore di coro con quella di direttore di un centro di distribuzione di Poste, per Alessandro non è un peso: “C’è un aspetto motivazionale e gestionale che accomuna entrambe le situazioni – sottolinea il dipendente di Poste nella sua intervista al TG Poste – ed è quello del valore aggiunto rappresentato dal contatto con le persone e che garantisce un ottimo risultato in ambedue i settori”.
Un impegno crescente
Alessandro spiega poi come questi due mondi siano “lontani tra loro, con due modi differenti di percepire gli effetti della pandemia: se infatti l’attività concertistica ha subito una notevole battuta d’arresto, l’impennata delle spedizioni dovute all’e-commerce ha fatto invece registrare un impegno crescente per noi dipendenti di Poste”. Di conseguenza, l’aumento dei volumi del prodotto pacchi che quotidianamente Poste Italiane ha dovuto gestire, ha consentito di stabilire un contatto ancor più diretto con la clientela. Sempre dal TG Poste si è poi appreso che il Centro Distribuzione di Colleatterrato a Teramo si fregia oggi di un piccolo ma significativo primato, quello cioè dell’elevata percentuale di presenza di popolazione femminile tra i ranghi aziendali, pari al 64%. La presenza di 77 dipendenti donna consente quindi di sviluppare al meglio le caratteristiche di sensibilità e creatività, fondamentali in questa professione.
Qui sopra il servizio del TG Poste.