Poste Italiane ha terminato i lavori di ristrutturazione della facciata dell’edificio postale di Roma Nomentano, noto come Posta di Piazza Bologna. Le opere hanno interessato il completo risanamento della facciata e il rifacimento della copertura dell’ampia pensilina che si estende in larghezza ben oltre gli ingressi principali dell’ufficio postale ospitato al piano terra dell’edificio.
La storia
Il Palazzo, realizzato dall’architetto Mario Ridolfi e inaugurato il 28 ottobre del 1935, per il suo indubbio particolare valore architettonico è oggetto di vincolo storico-artistico tutelato dalla Soprintendenza. Per tale motivo, è stato necessario affidare un incarico professionale a un tecnico esterno e avviare presso la Soprintendenza la pratica di presentazione della documentazione progettuale e le risultanze dell’esecuzione di alcuni saggi relativi alla stratigrafia della copertura. A seguito del rilascio del nulla osta da parte della Soprintendenza, Poste Italiane ha incaricato una ditta esecutrice con specifico requisito per eseguire lavori su beni immobili sottoposti a tutela.
Un simbolo della città
Nell’ambito della realizzazione dei lavori, Poste Italiane ha anche provveduto a rimuovere numerose scritte vandaliche sulle pareti esterne del palazzo, attraverso opere di ripulitura che hanno restituito ai muri delle Poste di Piazza Bologna il decoro e la pulizia che l’edificio merita di mantenere inalterate per esaltare, oltre al valore culturale, storico e artistico, la sua funzione di simbolo di uno dei quartieri più belli della città.