Il settimanale ligure Riviera ha intervistato Nadia Paternostro, direttrice della filiale di Imperia, per parlare di progetto Polis e digitalizzazione negli uffici postali: “Come Poste Italiane abbiamo puntato molto su questo aspetto promuovendo il cambiamento omnicanale, sia digitale che fisico. I clienti possono collegarsi attraverso il web, la App ma anche attraverso una rete fisica. Da qualche tempo infatti abbiamo messo in campo la possibilità della prenotazione digitale nei nostri 14 uffici postali oltre ai 5 nuovi che apriremo a breve”.
Supporto alla clientela negli uffici postali
Anche le persone più anziane si stanno avvicinando al mondo digitale di Poste Italiane: “Nei miei incontri – racconta la direttrice – ho avuto modo di parlare con alcune persone di una certa età e devo dire che molte hanno dimostrato di essere molto tecnologiche mentre per chi lo è meno c’è l’aiuto dei nostri sportellisti. In molti comunque fanno già uso della nostra app. Diciamo che con la digitalizzazione abbiamo anche ridotto le code agli sportelli anche per chi preferisce ancora avere il contatto con lo sportellista”.
Il progetto Polis ad Imperia
Anche nei piccoli comuni della provincia di Imperia Poste Italiane sta portando avanti il progetto Polis. “Con il progetto Polis nasce lo sportello unico della Pubblica Amministrazione– sottolinea Nadia Paternostro – su 66 comuni imperiesi, 63 hanno meno di 15mila abitanti. Di questi 60 sono coinvolti nel Progetto Polis, con una percentuale di popolazione del 94% ossia circa 94mila cittadini. Dopo Arma di Taggia che è stato il primo comune che ha aderito abbiamo concluso i cantieri di Apricale, Castellaro, Ceriana, Diano San Pietro, Molini di Triora. Ospedaletti e Villa Faraldi e stiamo avviando quello di Perinaldo”.