Prosegue a passo di record la terza edizione del Btp Valore, il bond pensato dal Tesoro per incentivare i piccoli risparmiatori a investire nel debito pubblico italiano. In due giorni le sottoscrizioni hanno toccato 11,05 miliardi di euro, superando quanto raccolto lo scorso anno dai suoi predecessori sia a giugno (10,6 miliardi) che ad ottobre (9,3 miliardi). I numeri del secondo giorno evidenziano, come di consueto, un rallentamento delle richieste: dopo i 6,44 miliardi di lunedì, in giornata sono stati acquistati titoli per altri 4,61 miliardi, con il numero dei contratti sceso da 211 mila a poco più di 165 mila e un taglio medio in flessione da 30.553 a 27.840 euro.
I dettagli del BTP Valore
Con una durata di sei anni, il titolo Btp Valore scade il 5 marzo 2030, offrendo agli investitori una prospettiva di lungo termine per la gestione del proprio portafoglio. Una delle principali attrattive di questo strumento finanziario sono i tassi cedolari trimestrali minimi garantiti. Inoltre, il taglio minimo di partecipazione è di soli 1.000 euro o multipli, senza alcun limite massimo prestabilito.
I premi e la tassazione
Un altro aspetto interessante del Btp Valore è il “premio fedeltà” riservato a coloro che mantengono il titolo fino alla sua scadenza naturale. Chi detiene il Btp Valore fino alla fine del periodo di investimento potrà godere di un premio totale dello 0,70% lordo sul capitale emesso. §2 importante notare che questo premio sarà attribuito esclusivamente agli acquirenti che partecipano durante il periodo di collocamento. Il Btp Valore è caratterizzato da una tassazione agevolata sui rendimenti al 12,50%, offrendo agli investitori un trattamento fiscale vantaggioso rispetto ad altri strumenti finanziari. Inoltre, il capitale investito è garantito a scadenza. Il Btp Valore è dedicato esclusivamente alla clientela retail, offrendo un’opportunità di investimento accessibile e adatta alle esigenze dei risparmiatori individuali.